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Calciomercato Roma, il futuro è incerto: cosa sta per succedere?
AS ROMA NEWS - In casa giallorossa non tira per niente una buona aria. A quanto pare infatti, Pallotta sarebbe già stato più che categorico sul fatto che senza risultati, la squadra non solo difficilmente verrà migliorata ma - anzi - verrà addirittura smontata. Pare infatti - ve ne abbiamo parlato ieri - che senza Champions, potrebbero esserci cessioni pari a 140 milioni di euro la prossima estate. Ma questo comunque, rimane un discorso ancora lontano. La decisione presa dal presidente romanista al momento è un'altra ed è comunque abbastanza pesante per una squadra come quella giallorossa
Pallotta tira la cinghia
Secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato, infatti, nella sessione invernale di trattative la Roma sarà praticamente a budget zero. In parole povere: Pallotta ha deciso che non vuole spendere un euro in più, rispetto a quanto già fatto in estate, quando agli ordini di Monchi, Pallotta ha tirato fuori dalle casse romaniste delle belle cifre che però, in campo, non hanno portato risultati di alcun tipo, almeno fino ad oggi. Per questo motivo, se a gennaio Monchi vorrà fare delle operazioni, dovrà farle a costo zero. Per ogni cessione, un acquisto. Questa sarebbe la chiave. E allora, ecco cosa potrebbe fare Monchi che in ballo avrebbe già due colpi per cui Pallotta avrebbe già dato l'ok
Due colpetti... e uno grosso
Schick via (probabilmente in prestito alla Sampdoria) e poi dentro Michy Batshuayi e Dawid Kownacki. Questi, sarebbero i due nomi che in attacco potrebbero essere trattati - quindi - dalla Roma già a gennaio. Hanno prezzi anche relativamente alti ma in realtà, un punto d'incontro potrebbe essere trovato anche abbastanza facilmente. Sono due attaccanti che in questa stagione stanno portando a casa risultati non eccezzionali, visto che uno ha fatto 2 gol in 14 partite e l'altro 3 in 20 match. Ma potrebbero comunque essere dei buoni prospetti, magari da provare prima in prestito. Detto questo, tuttavia, Monchi avrebbe in mano anche un altro colpo. Questo sì, davvero col botto
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