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Fiore: “Lazio, è il momento della rifondazione”

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di SIMONE IPPOLITIROMA - In esclusiva ai microfoni di CittacelesteTV nel corso della trasmissione "IO TIFO LAZIO", condotta da Simone Ippoliti e Gigi Corino, è intervenuto l'ex biancoceleste Stefano Fiore, per analizzare il momento della...

redazionecittaceleste

di SIMONE IPPOLITIROMA - In esclusiva ai microfoni di CittacelesteTV nel corso della trasmissione "IO TIFO LAZIO", condotta da Simone Ippoliti e Gigi Corino, è intervenuto l'ex biancoceleste Stefano Fiore, per analizzare il momento della Lazio con il ritorno di Edy Reja, il mercato, ma anche per parlare del progetto della società che per ora sta mancando. Sull’ultimo match di campionato contro l’Udinese:“E’ stata una partita emozionante, ma anche ricca di errori da parte delle due squadre. Non mi è piaciuta tanto la prestazione della Lazio, anche se si è notato un leggero miglioramento rispetto alle uscite precedenti di Reja, nelle quali, a tratti, era quasi preferibile il gioco di Petkovic. A Udine la Lazio ha trovato un avversario in grande difficoltà, specialmente nel reparto difensivo. Ci ha creduto fino alle fine e ha meritato la vittoria, avendo anche giocatori di qualità superiore”. Su Hernanes, le voci di mercato e su una sua eventuale cessione:“Se Hernanes viene venduto ad una cifra di 20 milioni, sarebbe un grande affare per la Lazio, visto anche il momento generale del mercato E’ un ottimo giocatore che ha dimostrato in passato il suo valore, ma che ora non si sta esprimendo ai suoi livelli. Tecnicamente è naturale che la squadra perderebbe tanto. Non so se la società sta pensando che il giocatore sia giunto al termine della sua avventura. Magari – aggiunge Fiore – “in casa” potenzialmente c’è già un suo sostituto”. 

 

Se entrano i 20 milioni di Hernanes, che mercato dovrebbe fare la Lazio?  Le priorità sono un difensore centrale e una seconda punta. Il reparto arretrato della Lazio, ha dimostrato più di una volta in stagione di avere delle difficoltà. Serve un calciatore di qualità che possa dare anche sicurezza alla linea. Per l’attacco, secondo me l’obiettivo è una seconda punta che possa affiancarsi a Klose. Gli attaccanti che ha la Lazio non mi sembra che si sposino bene con il tedesco. Era uscito il nome di Quagliarella, lui sarebbe perfetto”.

Che progetto sta seguendo la Lazio e quali sono gli obiettivi di stagione? Mi sembra che la Lazio sia arrivata ad un punto morto e che si viva alla giornata. E’ ora di cominciare a costruire il futuro della società. Personalmente, avrei iniziato questo processo già da tempo, anzi per questi sei mesi, avrei preso un allenatore giovane, con idee nuove, per avviare questo percorso. E’ arrivato il momento di attuare una sorta di rifondazione, che -  aggiunge Fiore - andava fatta prima. Non sarà una stagione facile per la Lazio. In campionato sarebbe un traguardo straordinario centrare il piazzamento per la qualificazione in Europa, ma ci sono squadre più attrezzate. Nella stessa Europa League, il livello è importante anche per l’inserimento dei club provenienti dalla Champions. La Coppa Italia è un obiettivo”. Cittaceleste.it