archivio2014

CONFERENZA – Reja: “Preoccupato dalla Juve, ma non partiamo battuti. Mercato? Antonelli mi piace…”

CONFERENZA – Reja: “Preoccupato dalla Juve, ma non partiamo battuti. Mercato? Antonelli mi piace…” - immagine 1
ROMA - Queste le parole di Edoardo Reja, tecnico della Lazio, alla vigilia del match contro la Juventus: "Hanno giocatori di qualità, con grande freddezza e una grande solidità difensiva. Non voglio però una Lazio che parte...

redazionecittaceleste

ROMA - Queste le parole di Edoardo Reja, tecnico della Lazio, alla vigilia del match contro la Juventus: "Hanno giocatori di qualità, con grande freddezza e una grande solidità difensiva. Non voglio però una Lazio che parte battuta. A Udine ho visto una buona squadra, con qualità in avanti. Sono un po' preoccupato ma ce la giocheremo".

La difesa a tre con il giovane Grecco?"Ho provato sia lui che Vinicius, ma Konko è recuperato e quindi ho più soluzione a disposizioni. Deciderò solo domani".

Pareggio? "Le parole di Klose vanno nella direzione di fare una buona prestazione, per mettere in difficoltà la Juve. A me interessa la Lazio con il giusto spirito di sacrificio".

A centrocampo la coppia Biglia-Ledesma? "Sono ragazzi intelligenti e domani giocheranno insieme. Gonzalez mi ha dato la disponibilità ma non voglio rischiare. L'infermeria si sta svuotando".

Mercato? "Alla società ho detto che vorrei due elementi di qualità, qualora ci fossero delle uscire. Mi auguro che la società ci possa riuscire per guardare anche al futuro in maniera positiva. Antonelli? Si, è un giocatore che mi piace".

Tre derby in dieci giorni fra campionato e Coppa Italia? "Non si vivrebbe ma mi piacerebbe, ne varrebbe la pena di affrontare un'esperienza del genere".

L'ambiente domani contro la Juve? "Noi pensiamo solo alla Juventus perché è una squadra di valore".

Lazio fortunata in questo periodo? "Nel calcio ci sono episodi del genere ma la squadra è cresciuta, anche sul piano dello spirito. I ragazzi scendono in campo più sicuri. Questo è quello che cercavo dalla squadra. La serenità è importante".

Come si mette in difficoltà la Juventus? "Non sarà facile perché non hanno particolari difetti. Giocano in dieci dietro la palla e ripartono con velocità e qualità sugli esterni. Ci sono poi i centrali di centrocampo che sanno sfruttare bene gli spazi secondo schemi ben memorizzati. Dovremo chiudere gli spazi e la profondità sugli esterni".

L'infortunio di Ederson? "Mi spiace è un giocatore dalle grandi qualità tecniche che mi dava qualche opzione in più in attacco. E' un infortunio grave ma è un ragazzo solare, con un grande carattere e mi ha detto che vuole tornare al più presto. Ad inizio febbraio però tornerà Mauri, un giocatore di spessore e fondamentale per la nostra squadra".

Gabbia per Pirlo? "Sappiamo bene le qualità di questo giocatore. Gran parte delle azioni della Juve partono da lui, con i suoi lanci attiva i centrocampisti e gli esterni. Servirà un po' d'attenzione nei suoi confronti. Non penso ad una gabbia, perché è impossibile marcarlo strettamente. Cercheremo di limitarlo al massimo. Le sue giocate sono determinanti". (Tmw/Cittaceleste.it)