Lazio, non ce la fai: un’altra sconfitta a Napoli

di Lorenzo Beccarisi

NAPOLI - Niente da fare, la Lazio inizia il girone di ritorno con una sconfitta in trasferta col Napoli di Ancelotti.

TOP PLAYERS

Al San Paolo si vede un film già visto, con la Lazio che inizia giocando spavalda e andando vicina al gol con Milinkovic, per poi spegnersi a poco a poco. Il Napoli macina gioco nonostante le assenze, ma il palo ferma Milik all'11'. Le grandi partite vengono decise dai grandi giocatori, e quelli azzurri dimostrano di essere migliori dei laziali. Si vede sul vantaggio dei padroni di casa: Leiva sbaglia un appoggio in uscita, Callejon - tanto per cambiare - buca Strakosha e fa 1-0 al 34'. Passano pochi minuti e il Napoli raddoppia su punizione, con una perla di Arek Milik. La Lazio va in affanno, chiudendo il primo tempo sotto di due gol.

SPERANZA ED ERRORI

La ripresa si apre come il primo tempo, con la differenza che in campo c'è un Correa in più. L'argentino cambia la partita, dando velocità e dribbiling all'attacco biancoceleste. Su una sua accelerazione la Lazio riesce ad accorciare le distanze grazie a Ciro Immobile, che castiga la squadra del cuore tornando al gol su azione. Proprio quando gli ospiti sperano di poterla pareggiare arriva l'espulsione - per doppia ammonizione - di Francesco Acerbi. Il rosso spegne sostanzialmente le speranze delle Aquile, che però perde con onore. Va detto però che i ragazzi di Inzaghi ancora non sono riusciti a vincere uno scontro diretto.