MALAGA – Doping sì se a scopo terapeutico.Fanno discutere le dichiarazioni di Bernd Schuster, allenatore del Malaga ed è giocatore di Barcellona e Real Madird. Il tedesco a Sport Bild Plus ha dichiarato: «Non ci vedo niente di male se un giocatore per recuperare ricorre a determinate sostanze. Se un giocatore può ritrovare la forma in due o tre settimane, limitando il periodo di stop forzato, la pratica ha senso. Non serve per portare un giocatore a dare il 180 per cento. Lo scopo non dev’essere migliorare il rendimento, ma affrettare il più possibile il ritorno al livello consono.Schuster ha poi aggiunto: «Alcuni giocatori, nei loro borsoni, ospitano più pacchetti di pastiglie, pillole e barrette che deodoranti e profumi. Si rischia di prendere pastiglie che nemmeno si conosconom succedeva
pure a me. A volte capitava lo stesso giorno delle partite. Se la mattina qualcuno non si sentiva bene o aveva dei fastidi non esitava a farsi somministrare qualche medicamento. Non facevamo troppe domande, non chiedevamo cosa ci davano».
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