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FM LAZIO – Manfredini: “Lazio non all’altezza del Leverkusen”

Manfredini
Continua il dibattito sulle cause che hanno portato ad abbandonare il sogno Champions. Christian Manfredini, in diretta su Radio Olympia, analizza le ambizioni della Lazio...

redazionecittaceleste

- EUROPA LEAGUE, ROMA - Continua il dibattito sulle cause che hanno portato ad abbandonare il sogno Champions. Christian Manfredini, in diretta su Radio Olympia, analizza le ambizioni della Lazio: "La Lazio ha fatto un campionato fantastico lo scorso anno, premiando l'ottimo lavoro svolto dalla società negli ultimi anni. La sconfitta contro il Leverkusen non mi sorprende, sono superiori alla Lazio. Il palcoscenico della Champions League è un'altra cosa. La Lazio sono due anni che lavora molto bene, prendendo giocatori esperti e giovani di prospettiva. Bisogna essere chiari sull'obiettivo che ci si prefigge. Se lo scorso anno era di arrivare al terzo posto per conquistare il girone di Champions, possiamo dire che lo ha centrato. Poi il preliminare può andare bene o no, i tedeschi erano più forti e hanno vinto. Se la società ha studiato un percorso di quattro o cinque anni per arrivare ad obiettivi più prestigiosi come lo scudetto o non so cos'altro, allora siamo sulla strada giusta. Sono tre anni che si sta lavorando benissimo. In questa stagione bisogna confermare il risultato della scorsa stagione. Bisogna stare molto attenti, però, perchè non dobbiamo dare per scontato che tutti i giocatori confermino lo stesso rendimento. I giocatori giovani devono crescere, ricordo quello che è successo con Zarate e quello che si diceva su di lui il primo anno. Poi abbiamo visto cosa è successo. Felipe Anderson è stato il valore aggiunto della Lazio, è stato irresistibile, adesso però deve confermarsi. Non è semplice, i giovani non hanno grande continuità e la Lazio ha bisogno delle loro migliori prestazioni per conquistare di nuovo il terzo posto. Adesso conterà il gruppo, l'allenatore è molto bravo e credo che abbia dimostrato di saper guidare il gruppo. Sposo la politica della società. Se i giocatori confermeranno il loro percorso di crescita non ci saranno problemi, però non mi aspetto un altro campionato deludente delle milanesi quindi immagino una Lazio vicina al sesto posto. Il girone d'Europa League è alla portata della Lazio. Credo che la squadra di Pioli si rialzerà già domenica battendo il Chievo".

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