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L’OPINIONE – Firmani: “Lazio, momento difficile. Sei prigioniera dell’ansia nella crisi…”

Firmani
Fabio Firmani, in diretta su Radio Incontro Olympia, analizza il momento della Lazio

redazionecittaceleste

ROMA - Fabio Firmani, in diretta su Radio Incontro Olympia, analizza il momento della Lazio: "Non è un momento facile per la Lazio, quando si vuole uscire da un momento di crisi spesso diventi prigioniero dell'ansia. Lo abbiamo visto anche contro la Sampdoria. Grande voglia di vincere ma tanta paura. E' giusto andare avanti con Pioli, per crescere, una squadra e una società hanno bisogno anche di superare questi momenti. Passare dall'esaltazione di Pioli e della sua Lazio rivelazione, alla critica aspra dopo pochi mesi non è da grande squadra ci vuole più equilibrio. Non ho mai avuto la sensazione che la squadra non seguisse Pioli, che è un mister che si fa voler bene. Questo problema non lo avrà mai. La Lazio ha pagato l'eliminazione dalla coppa, portandosi dietro la mancanza d'entusiasmo e poi i tanti infortuni. Poi dopo qualche partita persa si è vista subito la paura di non poter più sbagliare perchè dopo i risultati della scorsa stagione tutti si aspettano molto dalla Lazio. La Lazio ha una rosa importante e deve ambire ad un campionato molto migliore rispetto all'attuale cammino. Le coppe stanno andando bene, se si cambia rotta in campionato tra qualche mese i giudizi sulla stagione della Lazio potrebbero cambiare molto. La coppa Uefa è una coppa importante e prestigiosa e la Lazio deve crederci. In campionato devi riconquistare il pubblico e ritrovare la fiducia dello scorso anno, le coppe sono l'obiettivo da non sottovalutare. Domenica sarà dura contro l'Inter, Mancini ha trovato una grande solidità difensiva con i due centrali e il portiere. Ma non dimentichiamoci che la Lazio era una squadra molto più collaudata fino a qualche mese fa. Quasi tutti danno per scontata la vittoria dell'Inter, io credo che possa esserci una sorpresa. La Lazio con la vittoria di giovedì ha ritrovato un pò di sicurezza e morale, così come sono convinto che l'Inter non sia ancora una squadra pronta come si crede in questo momento e avrà dei problemi durante la stagione. Attenzione alla sorpresa domenica sera a Milano"