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Lotito: “Solo una volta in Champions? Colpa del fair play. Chiunque avrebbe venduto Sergej a 160 milioni…”

Queste ulteriori dichiarazioni del presidente biancoceleste a margine dell'iniziativa la Lazio nelle scuole

redazionecittaceleste

ROMA – Non solo le parole sugli scontri di ieri sera a Piazza della Libertà. Lotito torna sul mercato, anche quello mancato in uscita:

“Com'è possibile che in 15 anni di gestione Lotito solo una volta in Champions? Io ho ereditato una società con 500 milioni di debiti e ora è la prima in Italia dal punto di vista del bilancio e la seconda in tutta Europa come miglior performance di risultati e con una prospettiva di crescita esponenziale geometrica. Lo dimostrano i risultati. Purtroppo i nostri tempi sono legati agli investimenti e alle potenzialità economiche della società. Dobbiamo raggiungere il fair play finanziario con i conti in ordine. Alcune squadre come il Psg non sono riusciti a ripianare i debiti con l'emissione di denaro e sono state punite perché le norme non lo consentono. La Lazio si rinforzerà in questo gennaio? L'interesse è fare una squadra vincente e forte e non indebolirla. Se avessi avuto un'altra mentalità avrei venduto Milinkovic a 160 milioni. Nessun presidente a livello mondiale avrebbe rinunciato a quei soldi. Zappacosta? Io non me ne occupo, non faccio il direttore sportivo”. Silenzio sulla rinuncia alla causa a Bielsa.

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