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Marchini chiede scusa ai laziali: “La mia fu una battuta, sarei pronto a difenderli ovunque”

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ROMA - Nella mattinata di oggi Alfio Marchini è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus, nel programma Ecg Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. Tra le altre cose Marchini è tornato anche sulla passata...

redazionecittaceleste

ROMA - Nella mattinata di oggi Alfio Marchini è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus, nel programma Ecg Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. Tra le altre cose Marchini è tornato anche sulla passata campagna elettorale, rivelando che la sua battuta sulla Lazio fu interpretata male.

 

 

 

Ha detto Marchini: “All’epoca era in programma la finale di Coppa Italia tra Lazio e Roma. Mi chiesero per chi tifassi e io ho preferito non fare l’ipocrita. Sono romanista e lo sanno tutti. Ma il calcio è una cosa, la politica un’altra. Se un giorno fossi sindaco di Roma, sarei ovviamente pronto a difendere la Lazio a spada tratta. Se un giorno dovessi essere sindaco di Roma e facessero qualcosa di brutto a tifosi della Lazio in trasferta, sarei pronto a difenderli in prima persona, a partire e a riportarli a casa con me. Però non chiedetemi di essere ipocrita. La mia famiglia tifa Roma da cinque generazioni, non posso negare di essere romanista”.

 

MATTEO BENEDETTI Cittaceleste.it