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OFFERTA FOLLE – Biglia, l’addio alla Lazio è legato ai soldi. Lotito fissa la cifra dell’affare altrimenti…

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ROMA - Dopo i fatti degli ultimi giorni, l'edizione odierna del Corriere dello Sport, fa un focus sulla situazione relativa a Biglia fra richieste della Lazio, offerte, volontà e sensazioni che filtrano dallo spogliatoio. Costava cinquanta...

redazionecittaceleste

ROMA - Dopo i fatti degli ultimi giorni, l'edizione odierna del Corriere dello Sport, fa un focus sulla situazione relativa a Biglia fra richieste della Lazio, offerte, volontà e sensazioni che filtrano dallo spogliatoio. Costava cinquanta milioni e tanto continua a costare. Lucas Biglia ha un prezzo, è fissato da giugno, non è cambiato, non cambierà nelle ultime settimane di mercato. La Lazio lo lascerebbe partire (sarebbe costretta a farlo) solo per una cifra del genere e per una squadra del calibro del Real Madrid. La società è convinta di tenerlo, sta provando a resistere a tutto, in primis alla voglia del procuratore dell’argentino: vuole far soldi portandolo via da Roma. Per Lotito non c’è nessun caso, l’ha assicurato dalla Cina senza rilasciare dichiarazioni. La Lazio ribadisce la linea: Biglia non è sul mercato, non si potrebbe dire “no” solo a una proposta choc, appunto da 50 milioni per un calciatore che ha già 29 anni. Non a caso la società ha respinto l’offerta di 25 milioni presentata dal Manchester United di Van Gaal. La Lazio fa muro, non ha intenzione di perdere il suo gioiello, il suo nuovo capitano. La linea non è cambiata neppure dopo le dichiarazioni rilasciate dal regista alla vigilia della finale di Supercoppa. L’eventuale partenza del centrocampista, oggi esclusa dai dirigenti, avverrebbe solo a precise condizioni: in caso di sconfitta nei preliminari e sempre a fronte di una proposta indecente, quella sottolineata più volte. Nessuno, al momento, s’è fatto avanti mettendo così tanti soldoni sul piatto. Alla lista delle pretendenti si sarebbe aggiunto il Monaco, nell’elenco è presente anche il Valencia. La Lazio respingerà ogni offerta al ribasso, tutte quelle che replicheranno la proposta avanzata dal club inglese nelle scorse settimane, prima che acquistasse Schweinsteiger. Il procuratore argentino si farà sentire più volte nei prossimi giorni, parlerà di offerte, farà pressioni, è certo. La Lazio ha pronto il rinnovo per Biglia dall’inizio dell’estate, è un’offerta da più di 2 milioni di euro per cinque anni. La Lazio sa di dover riconoscere all’argentino un contratto da top player ed è disposta a farlo, crede in lui, conosce la sua forza. Una forza cresciuta con l’assegnazione della fascia di capitano.  

 

 

Alla Lazio serve il miglior Biglia - riporta sempre il Corriere dello Sport - , un caposquadra vero, convinto, motivato, non certo infelice. In Cina non ha brillato eppure ha disputato la Coppa America, è arrivato in finale con la sua Argentina. Biglia deve ritrovare gli stimoli migliori, la fascia non l’ha cambiato, un nuovo contratto potrebbe avere su di lui un effetto rigenerante. A Pioli aveva detto che sarebbe rimasto, si sono parlati in tempi non sospetti, si sono sentiti al telefono. Pioli ha sempre avuto buone sensazioni, non ha mai percepito la voglia del giocatore di andare via, di lasciare la Lazio, Roma e l’Italia. Se è solo una questione di soldi si vedrà. Se il Real Madrid è davvero intenzionato ad acquistarlo dovrà presentarsi a Formello con un assegno da cinquanta milioni di euro. I soldi incassati permetterebbero alla Lazio di piombare prepotentemente sul mercato. La cessione di Biglia, a cifre diverse, sbugiarderebbe la linea del club e creerebbe un danno tecnico incalcolabile.