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FORMELLO – E’ pronta la coppia Mauricio-Gentiletti contro l’Udinese

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Pioli deve cambiare in difesa, il reparto è falcidiato Marchetti in campo, sarà pronto tra una settimana

redazionecittaceleste

ROMA - Il ginocchio sinistro di De Vrij scricchiola, si tengono pronti Mauricio e Gentiletti. Pioli ha sperimentato la difesa a tre in Champions, il test s’è rivelato disastroso rispetto all’anno scorso. Il modulo a 4 non sarà variato contro l’Udinese, cambierà un interprete. De Vrij, in caso di assenza, sarà sostituito con il brasiliano, è la scelta più scontata. In difesa son dolori di ogni tipo. Solo Basta s’è salvato, gli altri hanno accusato problemi fisici e cali di forma. De Vrij soffre da mesi, Gentiletti sta pagando l’infortunio di un anno fa, Radu s’è rialzato da poche settimane, Braafheid non è stato preso in considerazione, è reduce da un mese di stop. All’appello manca Hoedt, il centrale olandese acquistato a parametro zero. Non ha ancora conquistato Pioli - scrive il Corriere dello Sport - forse andrebbe provato. Era in ballo per giocare a Verona, è rimasto in panchina, ha perso il ballottaggio con Gentiletti. In difesa, dopo la partenza di Cana, non è arrivato un centrale in più, occorreva. Si ripartirà da Mauricio e Gentiletti, dalla coppia brasiliana-argentina. Oggi come oggi nessuno sta dando certezze, la difesa ha perso solidità, sono stati commessi errori di concetto, di posizione, di reparto. Non sono esenti da colpe centrocampisti e attaccanti, la fase difensiva comprende tutti. Pioli ha lavorato con gli uomini che sono rimasti a Formello, s’è impegnato (da ex difensore) per risolvere i guai che attanagliano il reparto arretrato. Gli infortuni hanno caratterizzato la partenza, se ne sono contati otto (Morrison, Radu, Braafheid, Djordjevic, Marchetti, Klose, Biglia, De Vrij). Sta mancando tutto l’asse centrale (Marchetti, De Vrij, Biglia, Klose). Per il gioco di Pioli due come l’olandese e l’argentino sono fondamentali, sono i playmaker di difesa e centrocampo, i palleggiatori che accendono la manovra. Dall’infermeria sono giunte queste altre notizie: Marchetti s’è allenato per la prima volta ieri pomeriggio, ha lavorato con cautela, sarà valutato dopo una settimana di sedute, spera di esserci tra il match con il Dnipro e quello col Napoli (è più probabile che giochi al San Paolo). Non ha ancora effettuato torsioni con il tronco, ieri ha reagito bene agli sforzi (per quanto leggeri). Djordjevic, con le scarpe da ginnastica, ha ricominciato a lavorare in campo dopo giorni di inattività (era stato frenato da una sofferenza dovuta ai carichi). Proverà ad intensificare gli allenamenti tra oggi e domani, la doppia seduta in programma tra 24 ore sarà indicativa, si valuteranno le reazioni. Biglia lavora in piscina,potrebbe tornare ad allenarsi tra due settimane. Klose segue un protocollo tedesco, lo staff della Lazio proverà ad accelerarlo per quanto non siano ancora passate 4 settimane dall’infortunio. Miro sarà sottoposto a controlli nei prossimi giorni e Pioli si augura di averlo a disposizione a fine settembre.

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