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I numeri anti-Juve: Mauri 4 gol, Klose 1

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I 4 GOL di Mauri, l’unica inutile rete di Klose, l’esordio di Braafheid in Champions: ecco i precedenti dei laziali contro la Juventus. BIGLIA Ha esordito in biancoceleste nella Supercoppa dell’agosto 2013 contro la Juve. Pessimo...

redazionecittaceleste

I 4 GOL di Mauri, l’unica inutile rete di Klose, l’esordio di Braafheid in Champions: ecco i precedenti dei laziali contro la Juventus.

BIGLIA Ha esordito in biancoceleste nella Supercoppa dell’agosto 2013 contro la Juve. Pessimo ricordo: i bianconeri vinsero 4-0 a Roma.

BRAAFHEID Ha esordito (preliminari esclusi) in Champions nel 2009 proprio contro la Juve, con la maglia del Bayern insieme a Klose: finì 0-0.

CANDREVA Ha giocato 16 partite di campionato in bianconero nel 2010, segnando (a Bologna e Siena) i suoi primi 2 gol in serie A. Da avversario ha trasformato un rigore nell’1-1 di gennaio.

GONZALEZ Ha segnato un gol alla Juve, di testa in tuffo, per aprire il 2-1 che qualificò la Lazio alla finale di Coppa Italia (poi vinta) del 2013.

KEITA Ha giocato 8 minuti (recupero compreso) contro la Juve, a gennaio. Entrò al posto di Candreva e prese un clamoroso palo con un destro a giro da fuori area. Così finì 1-1.

KLOSE Ha segnato solo un gol inutile alla Juve nei 10 confronti diretti con Werder, Bayern e Lazio, perdendo 4-1 nello scorso campionato. Più importante il rigore (con espulsione di Buffon) guadagnato nel ritorno all’Olimpico, rigore poi trasformato da Candreva.

LEDESMA Ha segnato un gol alla Juve nel 2009 per aprire un 1-1 casalingo: trasformò un calcio di punizione dalla linea laterale, sotto la Tevere, con un destro a giro velenosissimo che beffò Manninger. Nel 2011 ha preso un “rosso” contro i bianconeri.

MAURI Ha battuto i bianconeri solo in Coppa Italia (3 volte con la Lazio), in campionato ha un bilancio di 2 pareggi e ben 10 sconfitte. Ma la Juve è una delle sue vittime preferite insieme a Siena e Torino: le ha segnato 4 gol di cui 3 (tutti in trasferta) in biancoceleste. Il primo nel 2004, quando però a Brescia da 2-0 finì 2-3; il secondo nel 2010, allungandosi di sinistro per trasformare al volo un assist di Zarate firmando un 1-1; il terzo di testa, nel 2012, ma poi la Juve vinse 2-1 nel finale con una punizione tirata a sorpresa da Del Piero; l’ultimo nel 2013, di destro sottomisura, per firmare un 1-1 fondamentale 4 minuti prima del 90’ nell’andata della semifinale di Coppa Italia.

PAROLO Non ha mai battuto la Juventus (2 pari e 6 sconfitte) ma gli ha segnato un gol nel finale nel 2011, quando il Cesena rimontò da 0-2 a 2-2.

PIOLI Esordì in serie A con la Juve a 18 anni: il primo giorno in bianconero si presentò con i genitori. Giocò 57 partite tra il 1984 e l’87 vincendo uno scudetto, una Coppa Campioni (3 presenze tra primo turno, quarti e semifinali nel 1984/85) e una Coppa Intercontinentale (entrò in campo a Tokyo al 20’ s.t. al posto di Scirea contro l’Argentinos Juniors, poi superato ai rigori). Da allenatore non ha mai battuto i bianconeri: 3 pareggi e 4 sconfitte, Coppa Italia compresa con Chievo e Bologna.

(Gazzetta dello Sport - Ed.Roma)