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IL GIGANTE – Hoedt, l’atletico palafreniere biancoceleste su cui punta la Lazio

Hoedt
L’atletico palafreniere biancoceleste, proprio per sfruttare la sua abilità nel gioco aereo, va spesso in attacco

redazionecittaceleste

ROMA - Si è meritato la pagina de 'Il Messaggero', il gigante Wesley Hoedt dopo la prestazione di ieri sera. Una partita suggellata da un gol che potrebbe tranquillizzarlo nella sua maturazione. Ecco quanto si può leggere sul quotidiano: "Dal disastro di Napoli alla felicità di Coppa. Il giovane olandese, Wesley Hoedt, si ricorderà a lungo gli incubi del San Paolo e lo spauracchio Higuain ma, almeno in Europa League, si è preso una bella soddisfazione. Andare a segnare la rete che ha consentito alla squadra di sorpassare il Saint Etienne in una sfida che si era messa male per la squadra di Pioli. L’atletico palafreniere biancoceleste, proprio per sfruttare la sua abilità nel gioco aereo, va spesso in attacco sui calci piazzati e questa volta gli è riuscita la prodezza di ribaltare il risultato. Come difensore ha mostrato dei limiti, soprattutto in agilità, che gli hanno procurato dei problemi e l’esclusione dai titolarti, dopo la figuraccia di Napoli. Dev’essere stata dura per il centrale assorbire e superare quella débâcle, al riscatto ci teneva da matti e quando ha mandato in porta quel pallone, sfruttando anche la difettosa uscita del portiere gallico Ruffier, deve essersi sentito liberato dentro. Una gioia immensa per cancellare una delle peggiori partite della giovane carriera. Senza il titolare de Vrij è difficile per tutti interpretare il ruolo di centrale, Hoedt è stato acquistato per garantire il futuro ma il calcio non aspetta, bruciando tutto in poco tempo. Quando servono i risultati, anche i giovani devono essere pronti e maturi subito, per assicurare il loro contributo. E questo gol, così pesante, potrebbe anche restituire morale e fiducia a un ragazzo sul quale la società crede tanto. Ma molto dipenderà da quello che farà lui. Di sicuro ha scelto la serata migliore per segnare il primo gol con la nuova maglia e farsi perdonare, almeno in parte, la disfatta di Napoli. “La nuttata è passata”…"