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L’ASSENZA – Insostituibile Parolo: con lui 15 punti su 18 biancocelesti

Parolo
Mai Nazionale fu così maledetta: l'arrivo in Paideia accompagnato dal medico dell'Italia Castellacci con le braccia allargate quasi a scusarsi per l'inconveniente con il collega Bianchini. E' passato quasi un mese da quell’Italia-Norvegia, ma...

redazionecittaceleste

ROMA - Senza Parolo, mai Nazionale fu così maledetta: l'arrivo in Paideia accompagnato dal medico dell'Italia Castellacci con le braccia allargate quasi a scusarsi per l'inconveniente con il collega Bianchini. E' passato quasi un mese da quell’Italia-Norvegia, ma non tira una buona aria: "Difficilmente recupererà per la sfida con il Milan", ha fatto sapere il dottor Bianchini. Da Fratello d'Italia a compagno di letto di Keita fermo anche lui ai box. Questa coscia non vuole ancora guarire e lui sbuffa quando entra in clinica per l'ennesimo controllo.

INSOSTITUIBILE - Con lui in campo la Lazio ha conquistato l'unica vittoria in trasferta di questo campionato, con una sua staffilata su assist del compagno Biglia. Pioli l'ha trasformato in un piccolo Gerrard nostrano: 15 dei 18 punti conquistati fino ad ora nel torneo, sono entrati nel forziere biancoceleste quando Marco era lì nel mezzo, come direbbe Ligabue. Se non con il Milan, potrebbe tornare in coppa contro il Rosenborg, tanto per riassaggiare il campo prima della stracittadina. Serviranno tutti i suoi muscoli per creare la giusta diga dinnanzi ai lupi famelici. Lo scorso anno era di gomma: a fermarlo solo una costola rotta ad aprile, per il resto una vera e propria batteria inesauribile al servizio di Pioli. Vuole tornare più forte di prima, pronto a riscrivere per il piccolo Dante, una nuova commedia.