Lazio, sei mesi dopo riecco Marchetti

ROMA - Il ct Conte lo aspetta in azzurro. Oggi a Marassi comincerà a riprendersi la Lazio per capire se potrà tornare a breve scadenza anche in nazionale. E’ il giorno di Federico Marchetti. Non entrava nella lista dei convocati da quasi sei mesi per una partita ufficiale. Pioli lo ha portato a Genova e ha intenzione di riconsegnargli un posto da titolare. «Sono contento perché si è messo alle spalle l’infortunio e si allena da tre o quattro giorni nel gruppo. Sarà tra i convocati» ha spiegato, lasciando un margine di incertezza nel ballottaggio con Berisha. In realtà le indicazioni sono precise, come le gerarchie già stabilite. Marchetti è il titolare e se viene convocato automaticamente rientra tra i pali. Con il Cesena non era ancora rodato, perfettamente a posto dal punto di vista atletico, e il suo ritorno era slittato di una settimana. Si era infortunato il 23 agosto, alla vigilia dei preliminari di Coppa Italia con il Bassano. Era stato costretto a saltare la prima di campionato a San Siro con il Milan. Oggi a Marassi comanderà il reparto arretrato, cercando di rinascere per la terza volta in carriera dopo la stagione da fuori-rosa a Cagliari e l’incubo vissuto nella prima parte del 2014, condizionato da una serie impressionante di guai muscolari e alcune papere, figlia di una condizione di forma precaria. Come l’autogol di Ciani, con il pallone finito in mezzo alle gambe, il 30 marzo all’Olimpico con il Parma, una partita risolta a tempo scaduto (3-2) da Candreva. E’ stata l’ultima presenza di Marchetti prima di sparire nel limbo e di riapparire nelle amichevoli estive, dove aveva alternato segnali confortanti ad un paio di errori clamorosi (come a Lisbona o con l’Hannover), perché Pioli chiede al portiere di partecipare e scambiare il pallone con la linea arretrata, prendendosi qualche rischio. Marchetti torna dopo aver saltato le ultime 10 partite ufficiali della Lazio: nelle ultime sette giornate dello scorso campionato Reja non lo aveva portato neppure in panchina. Se sta bene, Marchetti gioca. Altrimenti non parte. Ieri, invece, s’è imbarcato sul volo charter organizzato dalla Lazio per raggiungere Genova. Segnale decisivo dopo le indicazioni già emerse. (Corriere dello Sport)