archivio2014

MOSSE DI MERCATO – Paletta in ribasso, sempre più Stankovic

MOSSE DI MERCATO – Paletta in ribasso, sempre più Stankovic - immagine 1
ROMA - E’ un mago dei conti, nessuno può negarlo. Ha riportato in vita la Lazio, l’ha fatta uscire dal coma. Qualche “follia” di mercato se l’è concessa col passare del tempo (Zarate, Hernanes e Felipe...

redazionecittaceleste

ROMA - E’ un mago dei conti, nessuno può negarlo. Ha riportato in vita la Lazio, l’ha fatta uscire dal coma. Qualche “follia” di mercato se l’è concessa col passare del tempo (Zarate, Hernanes e Felipe Anderson), ma non ha mai speso tanto per spendere e non lo farà in futuro. Claudio Lotito non è un semplice virtuoso del calcio, in Italia è stato pioniere del fair play finanziario. I bilanci lo promuovono, il mercato non lo cambierà. In estate s’è speso tanto, a gennaio si spenderà il giusto e forse si centrerà un colpo a parametro zero. Serve un difensore centrale, con tutta probabilità arriverà. E’ da valutare il caso Klose: si cercherà un sostituto se il tedesco chiederà ufficialmente la cessione. Lotito, Tare e Pioli si sono riuniti prima del match col Chievo. Sono iniziate le valutazioni, sono stati stabiliti i ruoli da rinforzare. In difesa, considerando gli infortuni di Gentiletti e Ciani e le condizioni precarie di Novaretti (ha un ginocchio che scricchiola), il tecnico aspetta almeno un rinforzo. E’ in fortissimo ribasso Paletta, col Parma ci sono stati dei confronti, non si andrà avanti. Paletta, tra l’altro, è reduce da un problema alla schiena, s’è reso necessario un intervento chirurgico, forse rientrerà domenica proprio contro la Lazio. Non è più un obiettivo sensibile. Nella lista resta Vojislav Stankovic, il capitano del Partizan Belgrado. E’ in scadenza a dicembre, si libererà a parametro zero. Stankovic è ben conosciuto a Formello, è stato seguito. E’ mancino, non costa nulla, ha 27 anni, il profilo interessa. Basta poco per chiudere, è un affare da monitorare. In Italia può esserci De Maio del Genoa, fu associato ai biancocelesti in estate. Occhio alle piste estere: nello Sporting Lisbona c’è Mauricio, è brasiliano, ha un contratto sino al 2018, si può trattare il prestito con diritto di riscatto. Lo Sporting naviga in brutte acque, ha bisogno di soldi. Dalla Spagna è rimbalzato il nome di Hector Moreno dell’Espanyol, in estate si parlò anche di lui. E’ reduce da un grave infortunio (si ruppe la tibia ai Mondiali),sabato è andato in panchina contro il Levante (gara di Liga), martedì è tornato in campo in Coppa del Re (contro l’Alaves ha giocato 73 minuti). Costa circa 5 milioni, ha il contratto in scadenza nel 2016, è classe 1988. Bocchetti (Spartak Mosca) rientrerebbe volentieri in Italia, finora nessun contatto ufficiale.

 

 

Il dopo Klose? Il caso Klose rischia di stravolgere i piani pensati per gennaio. La rottura è possibile, il divorzio non si può escludere. Ci sarà un confronto tra il giocatore e la società. Miro ha fatto capire di avere altri obiettivi, ha lanciato segnali chiari, se qualcuno è interessato può farsi avanti. Se Klose lascerà la Lazio, la società rifletterà sull’acquisto di un bomber in più. Djordjevic è una certezza, Tounkara (nonostante lo sfogo indiretto di martedì) potrebbe essere integrato stabilmente in prima squadra. Ma non basterebbe, non si può ripetere l’errore dell’anno scorso (la cessione di Hernanes, gli arrivi inutili di Postiga e Kakuta). Girano alcuni nomi di attaccanti, non sono arrivate conferme dalla Lazio, le smentite sono secche.

Husbauer. Attenzione a Josef Husbauer, l’incursore dello Sparta Praga, è classe 1990.Mediano, interno, trequartista: è completo. Il suo contratto termina nel 2016, costa 3 milioni, interessa per giugno, può essere un’occasione a gennaio. Il mercato dipenderà anche dalle cessioni (Gonzalez, Novaretti, Konko, Cavanda, Pereirinha). (Corriere dello Sport)

Cittaceleste.it