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Napoli-Lazio, le pagelle di Stefano Benedetti – GUARDA

Le pagelle di Stefano Benedetti

Ecco le pagelle del direttore

redazionecittaceleste

ROMA - Come al solito, anche oggi al termine del match fra Napoli e Lazio, il direttore di Cittaceleste.it Stefano Benedetti ci ha inviato le sue pagelle. Eccole:

Strakosha: 5 All’11esimo rimane pietrificato  sul violentissimo tiro di Milik che però si infrange sulla traversa. Dieci minuti più tardi il solito Milik ci riprova e all’interno dell’area piccola sfiora nuovamente il gol ma il portiere albanese con un gran guizzo riesce a tenere il risultato sullo 0-0. Al 33esimo in tre minuti cambia tutto. La Lazio subisce due gol. Strakosha in entrambi i casi avrebbe potuto fare molto meglio.

L.Felipe: SV Inzaghi anche questa volta, come ormai accade da diverse partite, preferisce schierarlo al posto del connazionale Wallace. Al 25esimo minuto per via di un infortunio viene sostituito. Al suo posto entra Bastos.

Acerbi: 4 immancabile e sempre titolare. Questa volta però la sua esperienza non basta. È lui a commettere il fallo al limite dell’area di rigore che costerà il doppio vantaggio napoletano con una punizione realizzata da Milik in modo esemplare. Quella di oggi è stata forse la sua peggior partita da quando indossa la maglia biancoceleste. Come se non bastasse, a macchiare la sua prestazione insufficiente, si aggiunge al 70esimo l’ennesimo fallo che gli è costato la seconda ammonizione e la conseguente espulsione. Peggiore in campo.

Radu: 5 Quella di oggi non è stata la sua prestazione migliore. La velocità delle ripartenze avversarie lo ha spesso messo in grande difficoltà. La lentezza e la prevedibilità delle manovre biancocelesti non lo hanno certamente aiutato. Gioca una partita sottotono non riuscendo a mettere in campo quella determinazione e quella grinta che solitamente lo contraddistinguono.

Lulic: 4 Questa volta Inzaghi preferisce schierarlo a destra affidando la fascia sinistra a Lukaku. Non gioca una buona prestazione.  All’inizio del secondo tempo la struttura della squadra cambia. Il bosniaco si riappropria della sua zona di competenza a discapito di Lukaku che per scelte tattiche viene sostituito con Correa. La sua posizione cambia ma la sua prestazione è la stessa del prima tempo. Insufficiente.

Parolo: 4 Come sempre la sua presenza è molto importante per il centrocampo biancoceleste. Il suo dinamismo e la sua esperienza sono sempre molto apprezzate dalla squadra. Quello che gli è mancato oggi è la cattiveria. La fame. La grinta. Corre molto ma spesso non riesce a incidere come vorrebbe e dovrebbe.

Leiva: 5 Gioca una partita onesta senza né luci né ombre. È uno dei principali colpevoli insieme a Lukaku del primo gol subito. Non incide nella ripartenza della manovra della Lazio e molto spesso si ritrova a fare l’interditore trascurando la fase offensiva.

Milinkovic: 5 Al quinto minuto sfiora il gol con un colpo di testa a distanza ravvicinata che però viene bloccato da Meret. Al 20esimo minuto molto ingenuamente si fa ammonire macchiando la sua prestazione di gran lunga sotto tono. Il secondo tempo non è da meno. Poca grinta. Poca determinazione.  Poca voglia di mettersi in mostra. Vista la sua pessima prestazione, dopo l’espulsione di Acerbi, viene sostituito e al suo posto entra Patric.

Bastos: 5 Entra a partita in corso al posto dell’infortunato L.Felipe. Dieci minuti dopo il suo ingresso la Lazio ha subito due gol anche se in entrambi i casi non è stato lui il colpevole principale. Non riesce a trasmettere quella sicurezza di cui la sua squadra ha bisogno. I suoi interventi goffi più volte si sono rivelati efficaci. Così però non va bene. La Lazio ha bisogno di un altro centrale difensivo.

Patric: SV Entra al 70esimo al posto di Milinkovic.

Luis Alberto 4 Nel primo tempo è il fantasma di se stesso. Non ha neanche l’occasione di commettere degli errori visto che non riesce a giocare nessun pallone. Sempre lontano dall’azione, cammina per il campo.

Immobile 6 La sua è la classica serataccia da dimenticare. Come sempre lotta su ogni pallone con scarso successo. Vaga per il campo a cercarsi lui un pallone da domare ma i suoi sforzi sono stati praticamente tutti vani.  Nella ripresa ritrova linfa vitale con l’inserimento di Correa che gli da maggiori opportunità e dopo aver messo in apprensione il portiere Meret dopo pochi minuti riapre la partita al 19 minuto con un diagonale di perfetta precisione

Lukaku 4 Gioca una gara a luci intermittenti per poi dimenticarsi completamente di Callejon che indisturbato realizza il primo gol del Napoli. Sciupa inesorabilmente l’opportunità consegnatagli da Inzaghi che lo schiera titolare giocando una gara senza mordente e determinazione. Svogliato viene sostituito alla fine del primo tempo da Correa

Correa 5.5 Entra all’inizio del secondo tempo al posto di Lukaku per cercare di dare una mano alla causa già largamente compromessa. Dona dinamismo alla manovra rendendosi più volte pericoloso.

Inzaghi 5 A questo punto non si può più parlare di un caso se la sua Lazio non riesce mai a giocare ad armi pari con le squadre più blasonate di questo campionato. Contro un Napoli falcidiato dalle assenze e senza quattro titolari la sua Lazio gioca una gara con un approccio psicologico totalmente sbagliato, dando la sensazione di essere completamente svuotata da qualsiasi ambizione di vittoria. Tradito anche dalle prestazioni di molti suoi giocatori oggi la sua squadra di nuovo al cospetto di una squadra più avanti in classifica