ROMA - La Lazio aspetta la presentazione di Romulo e nel frattempo continua a preparare la sfida di lunedì sera contro il Frosinone.

L'errore che i biancocelesti non dovranno assolutamente fare sarà abbassare la guardia. Non è un segreto che le qualità della squadra di Marco Baroni sono inferiori rispetto a quelle di Napoli, Juventus e Inter. Ma si sa che queste gare sono le più difficili da affrontare, perché a fare brutti scherzi può essere la testa. La concentrazione sarà d'obbligo allo Stirpe.

Ciano, è lui la stella del Frosinone

I principali pericoli per una retroguardia biancoceleste che continua ad avere qualche assenza arriveranno sicuramente da Camillo Ciano. Il numero 28 è il punto di riferimento nell'attacco di Baroni. 18 gare e 6 reti quest'anno, le ultime due la scorsa settimana nel trionfo di Bologna per 0-4. Dopo tanti anni passati a incantare in Serie B col suo mancino, finalmente è arrivata l'occasione in A per il fantasista di Marcianise, e quest'ultimo non se la sta facendo scappare. Non sarà certamente CR7 o Icardi, ma la Lazio ha dimostrato che senza concentrazione ne può combinare di tutti i colori. C'è un obbiettivo da raggiungere, e quest'ultimo passa anche per Frosinone, nonostante Ciano tenterà di mettere i bastoni tra le ruote.