Rassegna Stampa
—ROMA - Se la Serie A poteva ipoteticamente ripartire il 13 di giugno ma ieri la FIGC ha fatto slittare ulteriormente il ritorno in campo. Attraverso un comunicato ufficiale la Federazione Italian Giuoco Calcio, in linea con l'ultimo DPCM approvato dal presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte, ha dichiarato che non si potrà fare attività sportiva fino al 14 giugno, e la data in questione non è detto ancora che sia quella definitiva. Questi dubbi albergano anche sulla prima pagina della Gazzetta dello Sport, il cui quotidiano sportivo dedica il titolo nel taglio basso alle sorti del massimo campionato italiano di calcio. Questi giorni che passeranno da qui alla prossima sentenza serviranno a capire alcune cose, come il discorso legato alla quarantena. Bisognerà capire se in caso di positività verrà isolato solo il giocatore affetto da coronavirus o l'intera squadra.