ROMA - Tra le buone notizie per la Lazio in vista del Siviglia c'è il rientro di due centrocampisti titolari. Si tratta di Milinkovic e Parolo.

All'andata il serbo era assente, mentre il tuttocampista di Gallarate ha provato a stringere i denti ma è dovuto uscire all'intervallo per una distorsione. Entrambi però al Sanchez Pizjuan ci saranno, e consisteranno nell'arma in più di mister Inzaghi per tentare il colpaccio, anche se non sarà affatto facile.

L'importanza di Milinkovic

Non starà certo disputando una stagione ai livelli di quella dello scorso anno, ma le ultime due gare senza Milinkovic hanno dimostrato l'importanza del centrocampista serbo per la Lazio. Presente contro l'Empoli, ma a mezzo servizio vista l'acutizzazione del dolore all'adduttore che lo ha costretto a uscire, in due gare senza di lui i biancocelesti hanno ottenuto zero punti. Ovvio, non sarà stato solo per la sua assenza. Ma contro il Genoa, e soprattutto all'andata contro il Siviglia, la squadra di Inzaghi ha dimostrato di soffrire molto soprattutto a centrocampo.

Anche se brillante solamente a tratti quest'anno, la sola fisicità del numero 21 è già di per sé un campanello di allarme per gli avversari. Le formazioni delle ultime due partite non hanno permesso alla Lazio di giocare sull'abilità aerea del Sergente, la quale permette di variare talvolta la manovra d'attacco. Per questo motivo, la sua presenza permetterà ai biancoceleste di avere una possibilità in più al Sanchez Pizjuan. Focalizzando le azioni anche su Milinkovic, Correa sarà più libero di svariare su tutto il fronte offensivo mettendo in difficolità la retroguardia andalusa. Questa sarà una carta importante per Simone Inzaghi.