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Mercato Lazio, de Vrij ancora biancoceleste? Ecco la situazione
ROMA - Non c’è una cosa che stona a Formello. Dopo tanto tempo in casa Lazio sembra regnare un’armonia generale e un entusiasmo che non si registrava da anni. Sarà il mercato con il botto finale di Nani, sarà che Inzaghi esprime fiducia. Insomma, tutto fila liscio e lascia pensare bene, tanto che è prevista una bella impennata sugli abbonamenti e sull’arrivo di tanti tifosi con il Milan. La sfida clou dell’Olimpico alla ripresa dei giochi, dove si spera addirittura il tutto esaurito o quasi. Anche questo non succedeva da anni.
CLAUSOLE - In tutto ciò - scrive Il Messaggero - si va a collocare un rinnovo praticamente vicino che potrebbe essere paragonato come ad un grande acquisto. Si tratta di Stefan de Vrij che quando tornerà dalla nazionale si rivedrà con la società, insieme alla Seg, l’agenzia olandese che gli fa la procura, per mettere nero su bianco il nuovo contratto che lo legherà alla Lazio fino al 2020. Anche questa, dopo le cessioni a suon di milioni di Keita e Biglia, un’altra vittoria del diesse Tare e del presidente Lotito. Sul centrale olandese, però, c’è un pizzico di merito in più da parte del dirigente albanese che, nonostante i rumors di mercato, non ha mai mollato sulla trattativa. Più di altri è stato vicino al giocatore, per convincerlo ad accettare la proposta, quasi uno stalker in una versione positiva del termine. Ogni giorno pressava il ragazzo e i procuratori. E alla fine pare avercela fatta, tanto che Stefan, subito dopo la vittoria in Supercoppa con la Juve e preso dall’euforia, è andato diretto dal diesse garantendogli il rinnovo. Un nuovo accordo di 2,5 milioni di euro più bonus (quasi 3 milioni) fino al 2020, con una clausola rescissoria di circa 20 milioni di euro che potrebbe salire a 25 grazie alle prestazioni del difensore. Infine, tanto per rimanere in tema di buone notizie, il giudice sportivo ha deciso di non sanzionare la Lazio per i presunti cori razzisti nei confronti di Gomis, il portiere della Spal. Meglio di così non poteva andare. E intanto spunta un clamoroso retroscena
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