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Notizie Lazio, tante luci e l’ombra di Berna: Bastos si toglie dal mercato?
Il difensore angolano gioca un'ottima partita con la Juve prima di venir bruciato in velocità dall'ex Viola in occasione del gol di Cancelo
ROMA - La prestazione di ieri di Quissanga Bastos spiega perfettamente un concetto che ha accompagnato la Juventus in questi otto anni di dominio incontrastato in Italia.
Contro la Juve si può giocare un'ottima partita, ma si deve rimanere lucidi e concentrati dalla prima all'ultima azione perché se concedi anche solo un minimo spazio i bianconeri sono spietati. È stato così anche ieri, con Bastos che per 74 minuti è stato praticamente perfetto davanti a fuoriclasse come Douglas Costa, Dybala e Cristiano Ronaldo. Il difensore angolano però non è riuscito a fermare Bernardeschi a 15 minuti dalla fine, quando l'ex Fiorentina andando via sulla sinistra ha servito l'assist per il mancino di Dybala respinto da Strakosha e ribadito poi in rete da Joao Cancelo. Per rendere quasi perfetta la sua prestazione Bastos avrebbe dovuto spendere un fallo su Bernardeschi, prendersi un'ammonizione ma non concedere il fondo all'ex Fiorentina. L'angolano però era alla sua prima gara da titolare in campionato e un pizzico di stanchezza e di mancanza di lucidità dopo 75 minuti giocati ad altissimi livello, purtroppo, sono comprensibili. Il messaggio che ha mandato Bastos però è chiaro, può e vuole ancora essere utile alla causa biancoceleste e nonostante qualche interessamento degli ultimi giorni l'angolano rimarrà a Roma. Su di lui c'era lo Sporting, pronto a puntare sull'ex Rostov per sostituire Ilori, ma la Lazio ha rispedito al mittente l'offerta e Bastos nei prossimi quattro mesi avrà la possibilità di conquistarsi la permanenza in biancoceleste.
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