ROMA – Nicola Rizzoli, designatore arbitrale, intervenuto ai microfoni di Radio Deejay ha fatto il punto sul Var: “Gli arbitri non possono rilasciare interviste, da regolamento, fino a quando non si è espresso il Giudice Sportivo. Il giudizio che viene dato ad un arbitro è molto complesso, ma non viene abbassato se consulta il Var.
Una chiamata a squadra per Var? Non ha senso: ogni situazione viene visionata ogni volta come minimo con il silent check. Le simulazioni sono da combattere non con i regolamenti, ma con la cultura. L’obiettivo è intervenire il meno possibile.
Il rapporto tra arbitro e Var? Non ho incontrato resistenze, stiamo lavorando per fare un cambiamento importante. È una questione di mentalità e di lavoro di squadra. Il rapporto fra arbitro e Var deve avere la stessa filosofia di approccio: è una squadra che cambia e che adesso ha un supporto tecnologico. Se migliora il prodotto è una cosa positiva”.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
UNA VITA DA LAZIALE: STEAUA-LAZIO
Cittaceleste.it
Seguici anche su Facebook!
- Login o Registrazione