ROMA – La Lazio ha cercato un centrocampista in questa sessione invernale e Daniel Bessa era nel mirino della società biancoceleste. Ad avere la meglio è stato il Genoa, che ha convinto il Verona a cederlo in prestito. Il procuratore del 25enne, Giovanni Branchini, ha spiegato i retroscena sul calciatore ai microfoni di gazzamercato.it: “L’interesse del Torino è stato il primo perché nasceva dalla direzione tecnica, poi c’è stato l’avvicendamento dell’allenatore e sono cambiate le esigenze. Il Torino poi è andato alla ricerca di un giocatore con caratteristiche diverse rispetto a quelle di Bessa, quindi quell’interesse è tramontato. Gli altri interessi erano quelli del Bologna, chiaramente legato all’ipotesi che venisse pagata la cifra richiesta per Donsah; poi della Lazio che non ha proseguito. Ed anche altre squadre rimaste sul pezzo sono state Sampdoria, Cagliari e Genoa. Quest’ultima l’ha voluto di più e alla fine l’operazione si è concretizzata”.
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