Atalanta-Lazio, i precedenti: solo due vittorie negli ultimi quattro anni

Mancano poco meno di ventiquattro ore al fischio di inizio di Atalanta-Lazio, in programma domani alle ore 15:00. A dirigere il match sarà il fischietto campano Marco Guida, arbitro anche del match contro la Roma. La sfida contro gli uomini di Gasperini, guardando alla storia, recente, promette di essere altrettanto frizzante e sicuramente delicata per il fischietto di Torre Annunziata. Ma intanto, in attesa del match, andiamo intanto a vedere qual è il bilancio dei precedenti tra le due squadre, con un focus sulla situazione negli ultimi cinque anni.

I precedenti

Lazio e Atalanta si sono affrontate 123 volte nella loro storia, con la squadra lombarda che è la decima più incontrata nella storia biancoceleste. Il bilancio è leggermente favorevole ai bergamaschi che, infatti, in 39 occasioni sono usciti con i tre punti. In 37 partite invece è arrivata una vittoria dei biancocelesti, mentre sono 47 i pareggi. Di queste 123 partite, 11 sono andate in scena Coppa Italia, con 4 vittorie della Lazio, 3 sconfitte e 4 pareggi. Tra i successi, anche la finale della stagione 2018/2019 vinta per 2-0 dalla Lazio. Sono invece 6 le partite andate in scena in Serie B: 3 vittorie della Lazio e altrettanti pareggi, nessun successo dell’Atalanta. 

Nuovo classico

Attenzione però alle statistiche degli ultimi anni tra le due squadre, che hanno fatto diventare la sfida uno dei classici contemporanei del nostro campionato. Una rivalità che si è accesa in partite sempre contrassegnate da una forte carica agonistica e dalla rivalità per le stesse zone della classifica. Dalla stagione 2016/2017 infatti, quella dell’arrivo di Inzaghi a Formello e Gasperini a Zingonia, sono arrivate 4 vittorie della Lazio, 3 pareggi e 5 vittorie degli atalantini. Due delle vittorie biancocelesti, però, sono arrivate nella prima stagione presa in considerazione. Dal ’17/’18, i biancocelesti hanno vinto soltanto la finale di Coppa Italia e l’ultima sfida in campionato, andata in scena il 31 gennaio di quest’anno.