Sono intervenuti ai microfoni di Radiosei l’ex difensore della Lazio LuigiCorino e Massimo Maestrelli, il figlio dell’ex allenatore biancoceleste Tommaso. Entrambi hanno espresso felicità per l’arrivo di Maurizio Sarri, con Massimo Maestrelli che ha voluto ricordare un aneddoto legato al primo incontro con il neo tecnico biancoceleste.
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Corino e Maestrelli approvano: “Sarri alla Lazio è un’ottima notizia”
L’ex difensore biancoceleste e il figlio del Maestro applaudono l’arrivo sulla panchina biancoceleste del tecnico ex Napoli
Le parole di Corino
“Sarri può portare tantissime cose positive alla Lazio. L’attesa è stata non di lunghissima ma è stata sicuramente spasmodica. Tutti ci tenevamo, volevamo arrivasse questo allenatore che può darci qualcosa di diverso. Io personalmente credo davvero molto in questo tecnico, perché penso che abbia dimostrato di essere un grande allenatore negli ultimi anni. Lavora tanto sulla tattica, sicuramente avrà modo di mostrare tutta la sua bravura. Potrebbe anche tornare di moda il bel calcio che Sarri ha espresso all’Empoli e poi al Napoli con il 4-3-3, vedendo le caratteristiche della Lazio. Può farci fare il salto di qualità che tutti stiamo attendendo da ormai molto tempo. Qualcosa bisognerà sistemare sicuramente, ma per me Lazzari può tornare utile anche se qualcuno ha messo in dubbio la sua permanenza”.
Il pensiero di Maestrelli
“Ho cercato sempre d'intravedere qualcosa che mi ricordasse mio papà in tutti gli allenatore della Lazio, cercavo di provare a sentire meno il suo distacco. Ho avuto tante soddisfazioni, per esempio, con Zoff, Pioli e Inzaghi. E, adesso, vedere Maurizio Sarri firmare qualche giorno dopo l'anniversario di mio padre mi dà davvero una gioia immensa. Esiste un premio dedicato a mio padre che ha visto trionfare i migliori allenatori. C'è la stampa, la tv e alcuni comprensibilmente non riescono a dedicare chissà quanto tempo a me. Di solito c’è uno scambio di saluti veloce, poi tutto finisce lì. Sarri invece mi ha stupito molto, prima di tutto con la sua eleganza. Venne indossando un vestito grigio davvero impeccabile. Ci siamo trovati uno accanto all’altro al tavolo e mi ha dedicato moltissime attenzioni. Mi disse anche che era molto incuriosito dalla Lazio di mio padre”.
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