Europa League: Uefa sanziona Galatasaray, niente tifosi ospiti all’Olimpico

Nell’ultima partita del girone di Europa League, il Galatasaray non potrà avere tifosi al seguito. E’ questa la decisione dell’Ufficio disciplinare dell’Uefa che ha sanzionato il club turco, impedendo ai sostenitori giallorossi di partecipare alle prossime due trasferte della squadra dopo gli incidenti avvenuti prima, durante e dopo Marsiglia-Galatasaray. La sanzione per il club è di 50mila euro, nelle motivazioni - al di là degli incidenti tra le due opposte tifoserie, viene messo in conto anche il lancio di oggetti in campo e il lancio di fumogeni all’interno dell’impianto del Velodrome. Inoltre il Comitato di Controllo, Etica e Disciplina dell’Uefa ha condannato il Galatasaray al pagamento di una penale per il risarcimento danni di 8mila euro. Il Galatasaray avrà trenta giorni di tempo per risarcire il Marsiglia dei danni causati dai tifosi ospiti.

La sfida in programma il prossimo 9 dicembre - alle 21 - allo stadio Olimpico, non vedrà quindi la tifoseria ospite al seguito. La partita tra la Lazio e il Galatasaray potrebbe essere decisiva ai fini della qualificazione agli ottavi di finale dell’Europa League. Il regolamento della manifestazione consente il passaggio diretto alla fase successiva soltanto alla prima di ogni raggruppamento. La seconda in classifica dovrà giocare un turno di play off contro una delle squadre terze classificate in Champions League. Le squadre terze classificate nei gironi di Europa League, scenderanno a loro volta nella Conference League, nuovo torneo continentale organizzato da quest’anno dall’Uefa.

Al momento, il Galatasaray guida il girone con tre punti di vantaggio sulla Lazio. Il club turco dopo il pareggio contro la Lokomotiv Mosca, ha presentato ricorso per chiedere la vittoria a tavolino. Oppure, in alternativa, la ripetizione della partita in questione. L’arbitro Scharer - nel corso della partita contro i russi - aveva sanzionato Zhivoglyadov, mostrando per due volte il cartellino giallo al giocatore nel giro di pochi secondi. Senza espellerlo dal campo. L’episodio era avvenuto nei minuti di recupero della partita: un chiaro errore tecnico dell’arbitro Scharer che - se riconosciuto - potrebbe anche portare alla ripetizione della gara pareggiata contro la Lokomotiv.