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Genoa-Lazio, Blessin minimizza: “Contento, ma biancocelesti non al 100%”

Blessin
Il tecnico della squadra rossoblu è intervenuto subito dopo la gara amichevole di ieri per non alimentare l'entusiasmo del risultato rotondo

redazionecittaceleste

Troppo brutta la Lazio vista contro il Genoa per essere vera. Per questo non è il momento di farsi trarre in inganno e creare allarmismi. Così come non devono trarre in inganno le quattro amichevoli disputate ad Auronzo di Cadore contro squadre di livello nettamente inferiore a quello dei ragazzi di Sarri. La Lazio è ancora un cantiere in costruzione, soprattutto in un reparto difensivo che, portiere compreso, per come messa in campo ieri ha cambiato tre interpreti su cinque. Lo sa Sarri, che però ha comprensibilmente alzato la voce negli spogliatoi per richiamare all’attenzione la squadra, ma lo sa anche Alexander Blessin. Il tecnico del Genoa, infatti, ha parlato dopo la gara all’inviato de Il Secolo XIX, dicendosi contato ma mantenendo i piedi per terra e minimizzando la situazione. Queste le sue parole.

Sarri e Blessin

Abbiamo fatto una buona prova la squadra si è mossa bene e i miglioramenti sul campo sono evidenti. La Lazio non era al 100% ma sono soddisfatto di come la mia squadra ha interpretato la gara sin dai primi minuti. Abbiamo perso il test contro il Lucerna e l’amichevole contro gli spagnoli e subito si è iniziato a parlare del fatto che non facevamo gol. Io però ero tranquillo perché vedevo la squadra ogni giorno come si allenava. Ora abbiamo vinto con la Lazio e così come non bisogna demoralizzarsi per i primi due risultati, non bisogna esaltarsi ora. Bisogna restare calmi. Sono davvero molto contento di come la squadra ha giocato oggi, ma si tratta solo di un’amichevole estiva.

Contro la Lazio ho visto le soluzioni che abbiamo provato in allenamento. Ci sono delle cose su cui lavorare, lo faremo una volta tornati a Genova, ma la situazione è sotto controllo. La squadra deve continuare a impegnarsi così come ha fatto in questi 10 giorni in Austria dove abbiamo lavorato davvero molto bene e la squadra è stata sempre insieme, cosa per me molto importante