Jony: “Sono a disposizione di Sarri. Se resto qui, voglio andare in Champions”

Al termine dell’allenamento mattutino ad Auronzo di Cadore, dopo Marco Bertini è intervenuto anche Jony ai microfoni ufficiali del club. Lo spagnolo, tra le altre cose, ha parlato molto bene di un suo connazionale, Raul Moro, che si sta mettendo in mostra in ritiro. “Raul Moro sta lavorando molto bene, si vede che ha grande qualità. È giovane e deve imparare da chi ha più esperienza, ma mi sembra che la strada che sta seguendo sia quella giusta. È un ragazzo umile a cui piace lavorare”. Di seguito tutte le sue parole.

Tra infortuni e obiettivi

“Il ritiro sta andando bene, si lavora molto per imparare ciò che il mister vuole. Per anni questa squadra ha giocato con un altro modulo e ora bisogna lavorare per imparare il più velocemente possibile il nuovo gioco. L’anno scorso ho avuto molti infortuni, anche quest’anno il primo giorno sono arrivato con un affaticamento muscolare. Il dottore mi ha suggerito di fermarmi qualche giorno per tornare al meglio. A livello fisico mi sono trovato bene nell’amichevole di qualche giorno fa, però con il pallone non è stata la stessa cosa. Non giocavo una partita da davvero molto tempo. Quella era la prima, ma so che con il passare del tempo questo aspetto migliorerà. Voglio raggiungere gli obiettivi fissati per la prossima stagione: se rimango alla Lazio, voglio andare in Champions. Se invece devo andare via, magari in prestito, voglio giocare bene per poter poi tornare qui a fine stagione”. 

Sul ruolo

“A livello di ruolo per me non cambia nulla, destra o sinistra va bene comunque, mi sento a mio agio su entrambi i lati. Ho già fatto l’esterno alto in carriera, penso di trovarmi anche molto meglio a livello di ruolo. In ogni caso ogni allenatore ha il proprio modo di lavorare. Devo fare tutto il possibile per capire lo stile del mister e farmi trovare sempre pronto. Sono a disposizione del mister. Sarri ci chiede di portare bene la pressione e saltare l’avversario. Poi dobbiamo fare le cose semplici in mezzo al campo ed essere bravi una volta arrivati sulla trequarti avversaria. Lo staff sta lavorando molto con noi per farci migliorare anche a livello individuale. Abbiamo fatto un test posturale e di forza, ci stiamo basando sui risultati per poter migliorare”.