Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Lazio, Acerbi torna sul suo trasferimento dai biancocelesti a Inzaghi

Francesco Acerbi
Franesco Acerbi torna a parlare del suo passato con la maglia biancoceleste, in particolare soffermandosi sul passaggio dalla Lazio all'Inter

redazionecittaceleste

I trasferimenti nel mondo del calcio sono uno degli aspetti principali, che coinvolgono squadre, dirigenti, allenatori e giocatori. Per volere o per dovere, sono molti i calciatori che nel mercato estivo (o invernale) cambiano maglia. Uno di questi, nell'ultima sessione, è stato Francesco Acerbi, che dalla Lazio è passato all'Inter, un po' per volere, un po' per dovere. Il difensore italiano infatti aveva da tempo rotto i rapporti con la tifoseria e la dirigenza ha fatto di tutto per far sì che potesse cambiare squadra. L'ex centrale biancoceleste è tornato a parlare del suo cambio di squadra ai microfoni di RaiSport.

Acerbi

Grazie Inzaghi

"Il passaggio è stato abbastanza difficile", - spiega l'ex numero 33 - "con grandi problemi che sono stati risolti, ora sono molto contento di essere all’Inter. Ho trovato un gruppo fantastico, ora ci sono delle difficoltà ma con le persone, i giocatori, lo staff e i dirigenti che ci sono, si risolverà  tutto. Speriamo dopo la sosta di rimetterci in moto”. A favorire il passaggio da Lazio a Inter ha avuto peso la decisione di Simone Inzaghi, con il quale aveva un ottimo rapporto durante il suo passato sulla panchina biancoceleste. Anche per lui questo passaggio è stato un salto di qualità. La passata stagione ha fatto molto bene, questo forse è il momento di difficoltà più grande da quando è arrivato ed è normale che sia maggiormente sotto pressione ma io l’ho trovato uguale: bravissimo come allenatore e come uomo”.  

Rapporto con i tifosi

"Gli insulti li prendi ovunque vai, anche sui social dove se fai una partita sei un fenomeno, ma se va male massacrano non solo te ma anche la tua famiglia. L'atteggiamento in campo deve essere sempre quello giusto, è questo che conta veramente. Devi essere forte, non devi nasconderti e devi andare avanti per la tua strada cercando di fare del tuo meglio". Parole sicuramente non facili, specie dopo quanto successo con la tifoseria biancoceleste. Lo stesso Maurizio Sarri aveva ripreso alcuni tifosi durante un allenamento ad Auronzo. Ciò che conta ora è che Francesco abbia trovato una nuova squadra con cui esprimersi al meglio, rimanendo comunque legato al suo passato in casa Lazio.