Lazio, a fine stagione appuntamento Sarri-Lotito per decidere il futuro

di Gabriele Meuli

Passerà tutto per i risultati di questa stagione il futuro della Lazio e del suo allenatore. Il contratto di Sarri è fino al 2025, ma a circa dodici mesi dalla scadenza il tecnico e Lotito si confronteranno e faranno un punto della situazione. È questo l’accordo verbale tra i due: se una delle due parti in causa dovesse ritenere che non ci siano più i presupposti per andare avanti insieme, allora si troverà la soluzione per la separazione. Uno scenario, è bene specificarlo, a oggi lontanissimo.

È innegabile che la Lazio non stia vivendo uno dei suoi periodi migliori sotto la guida Sarri. In Serie A c’è da rincorrere, in Champions la sconfitta di Rotterdam ha complicato i piani. Lotito spinge per centrare nuovamente un posto tra le big d’Europa, sarebbe ossigeno puro per il bilancio e per i pagamenti - come da accordi - ancora da effettuare per alcuni degli acquisti estivi. Sarri a oggi è concentrato più che sugli obiettivi sul ritrovare la squadra che l’anno scorso è riuscita ad arrivare al secondo posto.

I rapporti tra patron e allenatore biancoceleste in estate hanno subito una frenata per il malcontento del tecnico sul mercato: in ritardo e senza le prime scelte indicate. L’intervento di Fabiani ha evitato la possibile frattura, ora però dovranno arrivare i risultati a sigillare il rapporto. Solo con questi Sarri potrà avanzare nuove richieste sul mercato, solo con questi Lotito potrà garantire nuovi colpi di livello come quelli chiusi in estate.