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Lazio-Bologna, Mihajlovic: “Unica squadra con cui mi rode meno perdere”

Siniša Mihajlović
Il tecnico del club petroniano, intervenuto nella conferenza stampa di vigilia, ha espresso il proprio pensiero sugli avversari biancocelesti

redazionecittaceleste

Domani, 14 Agosto 2022, la Lazio farà il suo esordio ufficiale in questa Serie A 2022/23. La prima avversaria dei ragazzi di mister Maurizio Sarri sarà il Bologna. Sarà un grande match quello contro i petroniani e i tifosi hanno risposto presente: l'Olimpico sarà sold out. Come di consueto, gli allenatori dei due club sono intervenuti nelle rispettive conferenze stampa della vigilia. Nello specifico, Siniša Mihajlović ha parlato della condizione dei suoi ragazzi e ha analizzato quello che potrebbe essere il match contro i biancocelesti. Ecco le sue dichiarazioni:

Mihajlovic

Ho portato con me quattro dei miei ragazzi: siamo noi cinque a dover trascinare gli altri a fare meglio”.

Quali sono le aspettative per la stagione?

"Fare meglio rispetto all’anno scorso scorso”.

Qual é la fotografia di questo Bologna?

Siamo un gruppo che è ed è sempre stato unito”.

Fino a che punto questa squadra ha ancora bisogno di rinforzi?


"Il mercato non é finito. Serve fiducia nella società: io ho fiducia e so che loro faranno di tutto per rendere la squadra più competitiva e più forte. Sappiamo di aver venduto dei giocatori e che bisogna rimpiazzarli. Ne parleremo alla fine”.

Sentite della responsabilità in questo momento? Quanto sono importanti i ragazzi più esperti che sono qui con lei anche per dare segnali forti come quello di cambiare strada facendo? 


"Cambiare le cose in corso d'opera é segno d’intelligenza. Abbiamo capito che giocando in un certo modo non ci rendiamo abbastanza pericolosi e soffriamo dietro, perciò al momento siamo tornati al modulo che ci dà più garanzie, poi vedremo”.

Che gara sarà domani?


"Giochiamo contro la Lazio, so che non sarà semplice. Le prime di campionato sono sempre partite strane. Dobbiamo giocare come sappiamo, senza paura ma consapevoli dei loro punti forti e di quelli deboli”.

Ai tuoi ragazzi, rispetto agli altri, cosa chiedi?


"Allenarsi bene, dare l’esempio e trascinare i giovani. Sono fondamentali per l'esperienza, per la qualità, per ciò che significano per la squadra. So che l'andamento della stagione dipende anche da me e da loro”.

Che Lazio trovate?


"La Lazio é una squadra importante. Davanti è rimasta la stessa, si sono rinforzati ma hanno anche cambiato portiere... Non so se siano più forti o meno dell'anno scorso. Sicuramente però avere un anno di lavoro con Sarri alle spalle gli dà qualche vantaggio. Sono curioso anche io perché tifo Lazio, ma non domani o almeno fino a un certo punto. Forse è l’unica squadra con cui non mi rode tanto se dovessi perdere. Ma spero di vincere”.

Il primo calciatore rossoblù ad aver preso parola nel corso della conferenza stampa è stato Marko Arnautovic.

“Sono stato accostato al Manchester United, ma il mercato é mercato. Durante ogni sessione di mercato ci può sempre essere interesse da parte di qualche squadra, sono concentrato sul Bologna”.

Successivamente, ha parlato anche Lorenzo De Silvestri.

Abbiamo fatto un ottimo ritiro, ci sono tanti giovani forti. Ci conosciamo bene. La prima partita, quella in Coppa Italia, è andata bene. Ora testa alla partita didomani”.

Alla conferenza era presente anche Roberto Soriano

“Sto bene fisicamente e sto bene di testa, voglio iniziare con il piede giusto. Ora conta solo il campionato, vogliamo fare bene. Vogliamo mettere in difficoltà tutti, ma non sarà facile. Il mio obiettivo è quello di tornare a fare gol e assist”.

L'ultimo ad intervenire è stato Gary Medel.

“Rispetto alla scorsa stagione non cambia nulla, ho recuperato dall'infortunio e l'anno scorso è andato tutto bene. Dobbiamo migliorare e lottare per la parte sinistra della classifica”.