Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Lazio, Calisti: “Ecco le insidie del Cagliari”, Rambaudi: “Per vincere serve…”

Luis Alberto in azione contro il Cagliari

Le parole dei due ex calciatori biancocelesti

redazionecittaceleste

ROMA - Siamo arrivati alla vigilia della sfida di campionato fra Lazio e Cagliari. I biancocelesti cercano la sesta vittoria consecutiva in campionato per rilanciarsi nelle zone nobili della classifica. L'ex calciatore biancoceleste Ernesto Calisti ha analizzato la prossima gara dei capitolini ai microfoni di Radiosei: "Dobbiamo essere concentrati in difesa. Spostare Acerbi sulla sinistra non lo condivido, poi per fortuna lui fa sempre bene ovunque. Da centrale, però, mi offre tutta un'altra sicurezza. Il Cagliari ha fatto un buon mercato, anche se credo che contro la Lazio non giocherà nessun nuovo acquisto. Questa partita nasconde delle insidie, anche perché loro non hanno una rosa da retrocessione. I biancocelesti sono nettamente più forti, ma non bisogna entrare in campo con leggerezza, sottovalutando l'avversario e pensando di aver già vinto. Cavalchiamo l'entusiasmo perché ora è tutta un'altra Lazio rispetto a inizio stagione".

Entusiasmo, consapevolezza dei propri mezzi, ma anche grande concentrazione per non incappare in un passo falso che sarebbe fatale per gli ambiziosi sogni capitolini. Ne è convinto anche l'ex calciatore biancoceleste Roberto Rambaudi, intervenuto ai microfoni di TMW: "La Lazio ha 11-12 giocatori fortissimi, se gliene manca qualcuno va in difficoltà. Ora che ha ritrovato tutti i titolari sta viaggiando a gonfie vele. Il centrocampo a mio avviso è il più forte d'Italia. Bisogna vincere per forza con il Cagliari per non vanificare i successi fin qui ottenuti. Guai a sottovalutare i sardi, hanno una buona squadra con giocatori esperti e non mi spiego come possano trovarsi così in basso in classifica. Sicuramente il Covid e qualche infortunio di troppo ne hanno condizionato la stagione. Sicuramente Joao Pedro, il loro giocatore più importante, non può giocare come esterno d'attacco. Asamoah e Rugani daranno una mano a Di Francesco a risalire. La Lazio deve fare la Lazio e allora vincerà senza problemi".