Lazio, la difesa è collaudata: Sarri torna da Auronzo con una certezza

Di Davide Censi

Concluso il ritiro ad Auronzo di Cadore la Lazio ha fatto rientro ed è atterrata nella Capitale. Il volo da Venezia a Roma ha riportato i biancocelesti alla base dopo la preparazione sotto la abituale meta estiva dei biancocelesti. Tifosi divisi tra l'entusiasmo di restare vicino alla squadra ed un increscioso nervosismo per una campagna acquisti che procede a rilento. Sarri sotto le Tre Cime di Lavaredo ha dato il benvenuto all'unico acquisto chiuso dalla società, El Taty Castellanos, e attende l'arrivo dei rinforzi in vista della Champions. Il tecnico biancoceleste, però, lascia Auronzo con una certezza di fondamentale importanza per l'inizio della stagione.

Ancora una volta le risposte migliori le ha ottenute dal proprio reparto difensivo, che nelle quattro amichevoli disputate in Veneto ha tenuto inviolata la porta biancoceleste. Si riparte da una difesa collaudata, fattore chiave del secondo posto in campionato della passata stagione. I test, per il livello delle squadre affrontate, lasciano il tempo che trovano è vero, ma il Comandante, maniacale nel lavoro sull'aspetto difensivo, può rasserenarsi di un reparto che si muove come un corpo unico. Tutto questo non basta, centrocampo e attacco hanno ancora bisogno di un'aggiunta. Così come la difesa necessita di un terzino sinistro, nonostante le buone risposte ottenute da Fares in ritiro.