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Età media in Serie A: la Lazio lascia il fondo della classifica

Cancellieri in azione contro l'NK Dekani
Transfermarket ha stilato la classifica delle squadre in base all'età media di ognuna. lo scorso anno i bianococelesti si trovavano in fondo

redazionecittaceleste

Il mercato biancoceleste non è mai stato così attivo come quest'anno. Il presidente Lotito ha portato ben otto volti nuovi all'ombra del Colosseo. La strategia e la linea tracciata dal patron quest'anno è stata ben chiara. Fissa la "linea verde" nell'ottica del numero uno biancoceleste. Necessario era uno svecchiamento della rosa e i nomi arrivati lo hanno fatto ben capire. Lo aveva fatto intendere anche mister Sarri nella conferenza stampa di presentazione della stagione quando ha sottolineato come la Lazio nella scorsa stagione non fosse solo una delle rose più vecchie della Serie A ma dell'Europa intera. Penultima posizione occupata lo scorso anno con un età media di 29,2 anni. Dietro solo l'Inter che con 29,7 anni di età media occupava l'ultimo posto di questa particolare classifica. Quest'anno grazie al mercato forte sui giovani la Lazio ha risalito prepotentemente la china.

Marcos Antonio

La posizione in classifica

Transfermarket ha da poco stilato la nuova classifica delle squadra di Serie A in base all'età media dei calciatori. La Lazio lascia finalmente la penultima posizione e raggiunge la posizione numero tredici. In fondo alla classifica stanzia ancora fissa l'Inter di Simone Inzaghi che in questo mercato non ha avuto come priorità il ringiovanimento della rosa. La squadra più giovane è invece una neo-promossa: il Lecce di Baroni che nella prima uscita ha fronteggiato a viso aperto perdendo solamente all'ultimo secondo proprio l'Inter.

Nuovo ciclo

Il mercato di ringiovanimento della Lazio ha avuto una valenza, oltre che per il presente, anche per il prossimo futuro. La società ha fatto ben intendere come sia forte la volontà di aprire un ciclo e i nuovi prospetti giunti a vestire la maglia biancoceleste hanno tutte le carte in regola per poterlo aprire. Il lavoro più grande ora spetterà a mister Sarri che dovrà necessariamente iniziare a formare a sua immagine e somiglianza la Lazio del futuro già oggi.