Lazio-Genoa, Gilardino: “Prestazione straordinaria. Sull’arbitraggio…”

Altra sconfitta per la Lazio. Dopo Lecce, i biancocelesti falliscono il primo appuntamento casalingo della stagione contro il Genoa. Decisiva la rete di Retegui durante la prima frazione di gioco. Al termine del match, mister Alberto Gilardino è intervenuto ai microfoni della conferenza stampa per commentare la sfida giocata contro la Lazio.

Ottima partita a livello difensivo. Un giudizio?

"Grande sacrificio da parte dei ragazzi. Dovevamo reagire dopo la sconfitta contro la Fiorentina. Abbiamo cambiato modulo e toccare dei concetti che a prescindere dalla disposizione in campo questa squadra deve avere. Siamo rimasti in partita soffrendo nei momenti di difficoltà. Non è facile venire qui contro questa squadra in questo stadio a giocare. Dopo il gol abbiamo comunque continuato a giocare".

Ottima prova in generale della squadra...

"La nostra bravura lo scorso anno è stata nel lavoro quotidiano. Abbiamo ripreso quella tipologia di lavoro, ma oltre a questo ci vuole disponibilità in fase difensiva. Bisogna farlo di squadra, a partire dagli attaccanti. Ai ragazzi piace giocare a calcio, non siamo venuti solamente qui per difenderci. Altrimenti è impensabile uscire dall'Olimpico con un risultato positivo. Le cosiddette piccole, finora, si sono dimostrate all'altezza: il livello si è alzato".

A inizio gara il Genoa si è presentato con la difesa alta, poi il cambio d'atteggiamento. Può essere questa la squadra che vedremo nel corso della stagione?

"L'osservazione è giusta. Dipende sempre dall'applicazione dei miei ragazzi e dalla partita che affrontiamo. Contro la Fiorentina abbiamo giocato in un modo, stasera in un altro. Siamo partiti con la difesa a quattro per concludere a cinque. Sono fondamentali i principi e i concetti, ci lavoriamo quotidianamente". 

Com'è stata la tua settimana dopo la sconfitta all'esordio?

"I nostri tifosi hanno dimostrato attaccamento e fiducia nella squadra. Io predico equilibrio all'interno della società, è fondamentale. Questa squadra è in continuo cambiamento dal 3 di luglio: abbiamo preparato le prime sfide della stagione con diciotto uomini. Io ho la fotografia chiarissima del momento e di quale campionato deve fare il Genoa in Serie A, serve equilibrio. Ringrazio i tifosi per il sostegno, sappiamo che responsabilità abbiamo nei loro confronti".

Un parere sull'arbitraggio?

"Devo rivedere alcuni episodi, ero lontano. Comunque c'è un arbitro supportato dalla tecnologia, credo sia abbastanza. Abbiamo incontrato una squadra forte, nonostante il momento di difficoltà. Abbiamo fatto un qualcosa di incredibile, vista la forza dell'avversario e tutte le dinamiche che abbiamo vissuto da inizio ritiro".

Il Genoa si è comportato meglio rispetto alla Lazio in campo?

"Abbiamo preparato la gara sulla chiusura dello spazio verso i loro confronti. Immobile sfrutta bene certe linee, le abbiamo tolte molto bene. Abbiamo corso tanto e di questo ne sono felice".

Ottimo l'approccio alla gara...

"Ho responsabilizzato i giocatori più esperti. Era determinante non venire qui a chiudersi e basta, nei primi minuti siamo stati propositivi. Negli spazi abbiamo trovato i nostri giocatori di qualità e questo ci ha dato una mano. Su queste situazioni abbiamo lavorato al meglio in settimana". 

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