Lazio, Marcolin: “Al Napoli peserà un’assenza a centrocampo”

Ai microfoni di Radio Incontro Olympia è intervenuto l'ex calciatore Dario Marcolin che ha parlato del campionato e della Lazio, in vista della sfida con il Napoli di domani: "Il calcio italiano è diverso rispetto ad altri campionati. Tuttavia, non credo nemmeno che sia il peggiore. Al livello europeo qualcosa si è perso. In Italia stiamo cedendo il passo agli stranieri perché i nostri club maggiori non riescono a stare al passo. Il problema non è il livello del campionato ma le squadre che vengono costruite. La Juventus, rispetto a qualche anno fa, è più scarsa. Nonostante la presenza di Cristiano Ronaldo. Tra le fila bianconere ci sono calciatori che nei loro precedenti club non giocavano. Questo la dice lunga. Per vedere delle partite intense come in Inghilterra, bisogna attaccarsi di continuo. La Vecchia Signora, contro l'Atalanta, ha aspettato. In Italia c'è più tatticismo, il nostro atteggiamento è diverso dagli altri top campionati".

Le scelte

"Credo che la formazione della Lazio sarà la stessa che ha giocato contro il Benevento, salvo eventuali infortuni. Il Napoli invece, me lo aspetto con qualche modifica: come Hysaj e Lozano dentro al posto di Mario Rui e Politano. Poi ci sono dei dubbi sul centravanti: il dubbio è tra Mertens e Osimhen. Elmas? A rotazione ogni tanto Gattuso manda via qualcuno. Se ha preso questa decisione ci sarà un motivo valido. Nel corso della gestione del gruppo può succedere. Solitamente i titolari sono sempre sul pezzo, mentre chi gioca meno, può sentirsi un po' più agitato".

I punti deboli

"Mi dicono che Gattuso andrà alla Fiorentina, si sta aspettando solo il sì del tecnico. Demme ha liberato la qualità di Ruiz. Da quando gioca vicino alla spagnolo, li ha lasciato più libertà di agire. Domani però non ci sarà, quindi la qualità della Lazio potrebbe mettere in difficoltà Bakayoko".