Lazio, Milinkovic aggancia Klose in Serie A. E nella top ten assoluta…

“È in crescita, se continuerà così ci darà una grossa mano nelle ultime partite”. Parole profetiche quelle di Maurizio Sarri, che nel post partita della gara contro il Monza aveva risposto così su Milinkovic. Difficile dargli torto, di certo non lo fa il Sergente che dopo un periodo in ombra è tornato a essere il giocatore decisivo che tutti conoscono. Troppo in fretta sono arrivate critiche ingenerose, lo stesso Sergej ha sottolineato di essere rimasto ferito. Ma ora è tornato e non si vuole più fermare: l’obiettivo è essere decisivo nelle ultime gare di campionato per portare la Lazio in Champions. Poi il futuro si vedrà, come sottolineato dal diretto interessato dopo la gara con la Juve. Ma il gol segnato ai bianconeri oltre ad avere un peso specifico altissimo per la classifica, ce l’ha anche per questioni statistiche.

Era stato premiato nel prepartita per essere arrivato a 65 gol ed esser diventato il miglior marcatore straniero nella storia della Lazio. Gli sono bastati 38 minuti per fare ancora meglio. Il gol segnato alla Juve è il sessantaseiesimo con la maglia biancoceleste e vale la conferma al decimo posto della classifica dei migliori marcatori all time. Ora Garlaschelli e Bernardini sono distanti soltanto un gol, decisamente staccato invece Puccinelli al settimo posto (78 reti). Il gol contro la Juventus vale però anche un altro primato. Milinkovic aggancia infatti a quota 54 Miro Klose, diventando a parimerito col tedesco anche il miglior marcatore straniero in Serie A alla storia della Lazio. Ora nove gare per staccarlo, poi la fine della stagione e un futuro ancora da scrivere.