Dopo l'entusiasmo per il buon inizio di stagione in casa Lazio torna qualche dubbio. Le ottime sensazioni dopo la vittoria contro l'Inter sono state spazzate via dalla sconfitta dell'Olimpico contro il Napoli. Terzo ko di fila dalla scorsa stagione con la squadra di Spalletti e primo crollo in casa dopo due vittorie. Il club capitolino non riesce a sfruttare il fortino casalingo, Immobile e compagni vengono ribaltati da Kim e Kvaratskhelia dopo il vantaggio istantaneo di Zaccagni e si fermano a quota 8 punti.

Di certo quello che non si aspettava Sarri, ancora una volta colpito dal suo passato. Quinta sconfitta in sei confronti con i partenopei, ormai una vera e propria bestia nera. Pronti via il Comandante ha subito stupito tutto inserendo Luis Alberto dal 1' anziché Vecino. Una scelta insolita rispetto a questo inizio di stagione dove il tecnico nella maggior parte dei casi aveva preferito l'uruguaiano per avere maggiore solidità sulla linea mediana. Le sensazioni della vigilia conducevano proprio a un impiego dell'ex Inter, ma alla fine l'ha spuntata lo spagnolo che però non ha inciso sul match. Il numero 10 dopo un buon inizio ha sofferto molto il centrocampo avversario e al 53' è stato sostituito proprio da Vecino.

Il pensiero dell'ex Lazio Parolo

A tal proposito si è espresso un ex centrocampista biancoceleste come Marco Parolo. Direttamente su Dazn dove fa da commentatore tecnico, l'ex numero 16 della Lazio ha voluto dire la sua proprio su questa alternanza a centrocampo nel club capitolino. Ecco come si è espresso: "Se fai il 32 per cento di possesso e non sfrutti Luis Alberto, allora è meglio Vecino dall’inizio e lo spagnolo a gara in corso che ti mette un po’ di qualità. Milinkovic? L’hanno pressato molto e ha fatto fatica a trovare la posizione. Ha provato a inventare qualcosa, ma niente. La Lazio l’ho vista un po’ moscia, il Napoli più brillante nelle idee e nel gioco. Anche Immobile ha fatto fatica, è stato contenuto bene".