Lazio, Patric da terzino a centrale: risorsa anche per Sarri

Uno degli uomini più importanti nel 3-5-2 biancoceleste di Simone Inzaghi è stato certamente Patric. Il difensore spagnolo è stato annoverato come uno dei veri e proprio pupilli dell'ex tecnico della Lazio. Questo per via della duttilità tattica dell'ex Barcellona che è in grado di ricoprire almeno un paio di ruoli, se non addirittura tre. Patric Gabarron Gil, conosciuto semplicemente come Patric, nello scacchiere tattico della vecchia Lazio, spesso e volentieri veniva impiegato come terzo difensore. La prima scelta come alternativa a Luiz Felipe, spesso e volentieri infortunato, ricadeva quasi sempre sul classe 1993. Ma quando l'ex allenatore è andato via e al suo posto il club ha deciso di affidarsi a Maurizio Sarri, il futuro del calciatore cresciuto nel vivaio catalano era in forte dubbio.

In difesa

Tuttavia, i primi giorni in ritiro ad Auronzo di Cadore hanno fatto cambiare idea a molti. Probabilmente incluso anche il Comandante che sembrerebbe aver visto nello spagnolo delle qualità che potrebbero fare comodo alla sua Lazio. Patric, infatti, nel 4-3-3 di mister Sarri potrebbe fare il terzino a destra, come prima eventuale sostituto di Manuel Lazzari, ma anche il centrale di difesa. Come è stato impiegato in amichevole. Forse anche per questo sul fronte riguardante il pacchetto arretrato tutto tace. Includendo anche lo spagnolo, in questo momento la Lazio ha cinque calciatori in grado di fare i centrali. Oltre al brasiliano nato nel 1997 già citato ci sono: Francesco Acerbi, Stefan Radu, Denis Vavro ed eventualmente anche il nuovo arrivato Dimitrijie Kamenovic. Ad oggi è lecito pensare che solo una cessione illustre potrebbe portare un nuovo difensore.

C'è voglia di divertirsi

Di recente Patric ha parlato ai microfoni ufficiali del club per dire quanto questo precampionato con Sarri sia stimolante: "Dobbiamo continuare così a divertirci e a seguire il mister. Mi trovo bene come terzino e come centrale. Credo che per i giocatori che abbiamo se capiamo cosa vuole il mister possiamo fare una buona stagione".