Lazio, pericolo Coppa d’Africa all’orizzonte? Attenzione a due nomi

Tornerà a gennaio 2022 la Coppa d’Africa, competizione equivalente agli Europei e alla Copa América e organizzata dalla CAF. Il torneo era inizialmente previsto per il periodo tra 11 giugno e 9 luglio 2021, quindi in contemporanea con le altre due competizioni. Poi, però, è stato anticipato tra il 9 gennaio e il 6 febbraio 2021 per evitare di giocare a temperature proibitive. Il 30 giugno 2020, però, a causa del Covid la CAF ha ufficialmente posticipato la competizione di un anno esatto. Si giocherà quindi tra il 9 gennaio e il 6 febbraio 2022, nel pieno dello svolgimento della Serie A.

Assenze pesanti

Diverse quindi le squadre del massimo campionato italiano che dovranno rinunciare ad alcuni giocatori, rischiando tra l’altro infortuni e scarsa condizione al rientro. Fino a cinque le giornate che potrebbero essere saltate dai giocatori convocati: dalla ventesima alla ventiquattresima. E non mancheranno assenze pesanti, soprattutto per Milan e Napol. I due club dovranno rinunciare rispettivamente a Kessie, Bennacer e Ballo-Touré e a Osimhen, Koulibaly, Ounas e potenzialmente Ghoulam.

Coinvolta la Lazio

Attenzione, allora, anche alla situazione in casa Lazio. I biancocelesti al momento non hanno in rosa nessun giocatore certo della convocazione, questo è bene specificarlo. Ma la situazione è sicuramente in via di sviluppo e potrebbe coinvolgere due giocatori. Nella rosa a disposizione di Sarri, in attesa di possibili sviluppi dal mercato, c’è un campione in carica della competizione. Si tratta di Momo Fares, che nel 2019 con l’Algeria vinse, portando a casa anche due presenze ai gironi contro Senegal e Tanzania. Da allora, anche a causa degli infortuni, per Fares è arrivata una sola convocazione, a ottobre 2020. Difficile quindi una sua presenza, ma impossibile da escludere a prescindere.

Chi invece ha più possibilità è Jean-Daniel Akpa Akpro, che con la Costa d’Avorio vinse senza mai scendere in campo la Coppa d’Africa 2015. Dopo un lungo periodo di assenza dai convocati, tra fine 2020 e inizio 2021 è stato chiamato in tre occasioni. Assente nell’ultima lista, quella di giugno, con Sarri potrebbe trovare spazio e, potenzialmente, strappare il biglietto per il Camerun.