Lazio, Provedel già convince: “Esordio indimenticabile”. Maximiano a rischio

La sfida tra Lazio e Bologna sarà senza dubbio ricordata anche per lo sfortunato esordio di Maximiano. L'esordio del nuovo portiere biancoceleste è durato 6 minuti. Acquistato dal Granada per oltre 10 milioni di euro, le aspettative sono sempre state alte sul portoghese, ma pronti via qualcosa è andato storto. Palla bloccata con le mani in uscita su Arnautovic lanciato a rete, ma il tutto fuori dall'area di rigore. Una scelta scellerata che ha portato all'espulsione dopo la revisione alla Var da parte dell'arbitro Massimi.

Non proprio la migliore delle serate per il portiere portoghese, ma è andata meglio a Provedel. Il primo match con la maglia della Lazio dell'ex Spezia ha convinto tutti. Uscite sempre al momento giusto e ottime qualità tecniche, caratteristica fondamentale per Sarri. Difficile attribuire colpe sul gol subito visto il gran rigore calciato da Arnautovic, ma al triplice fischio la sensazione è che il classe '94 abbia già convinto tutti, in primis sé stesso: "Esordio per me indimenticabile e 3 punti. Grande spirito di squadra, grandi ragazzi". Spirito che sicuramente ritroverà in campo a Torino visto che toccherà di nuovo a lui tra i pali.

Una partenza importante perciò, come d'altronde fatto capire anche nella conferenza di presentazione: "Io ogni giorno penso solo di fare al massimo ciò che posso fare e migliorare. Dopodiché spero che ciò che riuscirò a fare sia un contributo per la squadra e per gli obiettivi da raggiungere". Semaforo verde quindi per il primo obiettivo, ovvero i tre punti all'esordio. La stagione sarà lunga e ci saranno molte partite, ma la sensazione è che la strada verso la titolarità per Provedel sia spianata nonostante lui non voglia sentir parlare di concorrenza: "A queste cose non penso perché altrimenti avrei la testa troppo piena. Io devo solo pensare a fare quello che chiede il mister, che pretende molto. Poi sarà lui a scegliere". Sarri dal canto suo ha chiarito che non si farà subito influenzare dall'errore di Maximiano, ma il battesimo di Provedel sa quasi di passaggio di consegne.