Lazio, Provedel pronto ad iniziare. Sarri potrà finalmente scegliere

"Certo, sono felice di essere alla Lazio" poche semplici parole quelle dette ieri da Ivan Provedel prima di entra a svolgere le visite mediche di rito. Parole che sanno tanto di peso finalmente tolto visto anche la piega che la situazione stava assumendo. Lo Spezia non lo liberava e il ragazzo stava vedendo sgretolarsi sempre di più la più grande occasione della sua carriera. Perché a 28 anni il treno che ferma nella Capitale non è detto che ripassi. Provedel e la Lazio alla fine hanno avuto il loro lieto fine e nella giornata di ieri il classe '94 è diventato a tutti gli effetti un nuovo calciatore biancoceleste. Quinquennale a 1,3 milioni di euro stagione più bonus; questi i termini del contratto che legherà il portiere italo-russo alla Lazio fino al 2027. Bonus legati al raggiungimento di determinati obbiettivi, non alle presenze.

Gruppo

Provedel sta già entrando nella grande famiglia biancoceleste. Accolto calorosamente e inserito nella chat interna dei giocatori della Lazio. Il diesse aggiunto, Ciro Immobile, lo aveva già contattato telefonicamente il mese scorso. Dopo le presentazioni via telefono oggi Provedel conoscerà realmente il gruppo per il primo allenamento a Formello agli ordini di mister Sarri. Il tecnico di adozione toscana ha avuto la coppia di portieri per cui si è mosso dopo il naufragio della trattativa Carnesecchi e l'addio di Reina. Con 13 milioni circa sono arrivati i due estremi difensori (Vicario da solo ne costava 15).

Dualismo

Per logica, almeno all'inizio, dovrebbe partire Maximiano tra i pali. Il portoghese classe '99 è arrivato prima svolgendo in maniera quasi integrale il ritiro di Auronzo di Cadore. Il ragazzo ha ampi margini di miglioramento ma deve inevitabilmente ancora crescere. Per questo Sarri valuterà attentamente le condizioni di Provedel conscio della possibilità che i due si possano alternare e che ciò che verrà deciso alla prima di campionato potrebbe non essere definitivo. Il numero 1 e il nuovo numero 94 (lasciato libero da Muriqi) sono pronti a lottarsi il posto con il medesimo obbiettivo: difendere la porta della Lazio e la grande tradizione di portieri biancocelesti.