Lazio, oggi la ripresa. Romagnoli salta il Sassuolo, out anche due neroverdi

Ripartire subito e cancellare ogni scoria dopo la sconfitta. Imperativo chiaro a Formello, dove la Lazio si ritroverà già a partire da oggi alle ore 11. I biancocelesti si ritroveranno infatti subito nel centro sportivo: vietato fermarsi ora, a sei giornate dal termine di una stagione che potrebbe significare il ritorno in Champions League. Calendario fitto che aiuterà nel tentativo di cambiare subito registro. Nel mirino della squadra di Sarri, che mai in questa stagione aveva perso due gare consecutive in campionata fatta eccezione per l’ultima pre e la prima post Mondiale, c’è infatti già l’impegno infrasettimanale con il Sassuolo.

La Lazio tornerà a giocare tra le mura amiche dello stadio Olimpico mercoledì sera, alle ore 20:45, contro il Sassuolo. Appuntamento fondamentale per ritrovare la vittoria prima dell’ultimo scontro diretto dell’anno, con il Milan a San Siro sabato 6 maggio alle ore 15. Il calendario poi metterà i biancocelesti di fronte a Lecce, Udinese, Cremonese ed Empoli, ma sarà fondamentale mantenere il vantaggio conquistato fin qui per rimanere padroni del proprio destino. Mercoledì con il Sassuolo non ci sarà però Romagnoli, diffidato e ammonito nei secondi finali del match contro l’Inter. Al suo posto dovrebbe trovar spazio Patric, pronto a giocare al fianco di Casale. Sarà inoltre quasi certamente out Cataldi dopo il problema che l'ha costretto al cambio.

Problemi anche nei neroverdi che dovranno rinunciare a Maxime Lopez - era diffidato, è stato ammonito contro l’Empoli - e a Pinamonti, espulso oggi nella sfida contro i toscani. In vista del Milan, infine, rimane diffidato il solo Cancellieri. Non entrano infatti in diffida gli altri due biancocelesti ammoniti nella gara contro l’Inter, Marusic e Zaccagni. Per il primo, si tratta del sesto cartellino giallo. È l’ottavo invece per il secondo: la diffida scatterà al prossimo cartellino. Nel Milan, invece, diffidati Pobega, Kjaer, Rebic, Thiaw e Kalulu. Tomori, diffidato e ammonito nel match contro la Roma, sconterà la sua qualifica nel turno infrasettimanale.