Lazio, tra riscatti ed esuberi: tanto lavoro per il futuro direttore sportivo

Saranno ore movimentate quelle in casa Lazio. L'addio di Tare ha messo fine a un dualismo (quello con il presidente Lotito) di oltre un decennio. Cambierà quindi la fisionomia della dirigenza biancoceleste, che avrà il compito di sistemare varie questioni in ottica calciomercato. Il nuovo Ds potrebbe essere Angelo Fabiani, ma al momento non c'è nulla di ufficiale. Non solo gli acquisti, la maggior parte del lavoro andrà svolto in uscita e sui tanti esuberi.

I famosi esuberi, che tante critiche hanno portato all'ormai ex Ds Tare durante il suo mandato. Vedat Muriqi rimane l'investimento più sbagliato, trovando poi la sua dimensione con il Maiorca in Liga. Una futura rivendita dell'attaccante da parte del club spagnolo frutterebbe molti soldi alla società biancoceleste, considerando il 45% da corrispondere al club capitolino. L'altra buona notizia arriva sempre dalla Spagna. La salvezza del Cadice, infatti, garantisce 5 milioni di euro per il riscatto di Gonzalo Escalante.

Saranno diversi i giocatori che rientreranno dai prestiti in cerca di una sistemazione. Non metterà praticamente piede a Formello Francesco Acerbi, pronto a diventare un giocatore dell'Inter a tutti gli effetti. Più complicate le situazioni che riguardano Kamenovic, Armini, Jony, Andrè Anderson e Raul Moro, solamente per citarne alcuni.