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Lazio, Sarri insegue il miracolo Champions: a Reggio Emilia per ripartire

La carica di Sarri
La Lazio torna in campo contro il Sassuolo alla ricerca di sé e del primo successo del 2023: la Champions è un miracolo ma serve crederci

redazionecittaceleste

Un punto nelle prime due partite, tre se si considera anche l'ultima gara del 2022 persa per 0-3 all'Allianz Stadium contro la Juventus. La Lazio dall'ultima vittoria (Lazio-Monza del 10 novembre) ha perso terreno e tre posizioni. Dopo i tre punti conquistati contro gli uomini di Palladino, i biancocelesti erano secondi in classifica, poi tre partite storte - Juve, Lecce ed Empoli - hanno impattato sulla classifica dei capitolini. L'obiettivo resta un posto tra le prime quattro, per quanto Sarri abbia frenato gli entusiasmi in conferenza.

Sarri

"Sono un po' arrabbiato per queste cose: ho raccolto una gestione che ha fatto un quarto posto come miglior risultato, e il peggiore all'ottavo posto. Noi siamo quinti e sembra che sia un drammasi è espresso il tecnico biancoceleste. "La storia degli ultimi 10 anni della Lazio non parla di tanti ingressi in Champions. Sono dell'idea che se lo facciamo è un miracolo, poi non siamo così lontani e cercheremo di rimanere in lotta" ha poi aggiunto. L'idea di restare ancorati ad un filone di quattro squadre con ambizioni forse anche maggiori della Lazio porta Sarri ad andarci cauto. Ciò che è certo però, è che da a Reggio Emilia bisognerà ripartire, con l'obiettivo di crescere nelle fasi della partita per essere continui e non regalare i finali alle avversarie. Lecce ed Empoli ne sono la testimonianza.