Si avvicina il secondo ostacolo di questo inizio di stagione per la Lazio. I biancocelesti nel pomeriggio si muoveranno in direzione Piemonte. Domani si troveranno di fronte il Torino e non sarà impresa semplice superare la squadra di Juric. Lo stesso Sarri lo ha fatto presente ai propri calciatori. Non va dimenticato che la scorsa stagione i granata si sono dimostrati un avversario decisamente ostico. Eppure, dopo quanto visto contro il Bologna, il Comandante spera di vedere lo stesso spirito di squadra. Tutto ciò per proseguire la striscia positiva all'insegna della continuità.

Una continuità che probabilmente il tecnico sposerà in vista della probabile formazione, anche se a centrocampo c'è qualche dubbio. L'unica certezza, come al solito, corrisponde a Milinkovic. Il serbo contro il Bologna ha già sfornato il primo assist della stagione e nonostante non stia al top, comunque resta imprescindibile per il Comandante. Quest'ultimo al momento sta ancora valutando chi schierargli accanto contro il Torino sulla linea mediana. Nella prima uscita ufficiale l'hanno spuntata Cataldi e Basic e domenica entrambi potrebbero spuntarla di nuovo.

I ballottaggi a centrocampo

Il regista classe '94 è sembrato sottotono. Questo perché per l'inferiorità numerica è stato costretto a giocare a due, schieramento che la Lazio non utilizza da tempo. L'ex Bordeaux invece ha iniziato meglio di tutti. Suo il primo tiro da fuori, ma al 6' Sarri lo ha sacrificato inserendo Provedel dopo la sciagurata espulsione rimediata da Maximiano. Per questo il numero 88 potrebbe essere schierato di nuovo dal 1', ma attenzione alla concorrenza. Sarri al momento scalpita per schierare il fedelissimo Vecino, quasi pronto definitivamente. Non va dimenticato poi che c'è anche Luis Alberto, entramo decisamente motivato domenica scorsa. Ballottaggio a tre per la mezzala sinistra e a due per la cabina di regia. Cataldi è infatti incalzato da un Marcos Antonio alla ricerca dell'esordio, ma per ora il brasiliano resta attardato.