Lazio, quanto terreno perso: a -10 il confronto con la passata stagione

di Davide Censi

La sconfitta di Salerno ha portato tutta la Lazio sul banco degli imputati. Inutile trovare alibi, dal calendario, seppur complesso, al doppio impegno settimanale, passando per le tante assenze all'Arechi. I biancocelesti si affacciano alla sfida cruciale contro il Celtic in Champions League con l'umore sotto i tacchi. I numeri in Serie A di queste prime 13 giornate confermano una clamorosa involuzione: a questo punto della stagione, nello scorso campionato, i biancocelesti avevano 10 punti in più (27, contro i 17 attuali).

Numeri che preoccupano e che si riversano poi sia sulla fase realizzativa che su quella difensiva. I gol segnati erano 25, un'enormità rispetto ai 14 attuali, con un differenziale di -11. Sta mancando il contributo al gol soprattutto da parte degli esterni d'attacco: la Lazio crea meno e finalizza pochissimo.

E se anche la scorsa stagione i numeri offensivi erano in calo rispetto al primo anno di Sarri - 77 i gol segnati nel 2021/22 contro i 60 del 2022/23 - la Lazio compensava con una solidità difensiva da prima della classe. A questo punto dell'anno i gol subiti dai biancocelesti erano appena 8, 7 in meno rispetto alla stagione in corso.