Lazio, Vecino e la doppietta scaccia incubi. L’ultima cinque anni fa

Immobile, Luis Alberto, Milinkovic-Savic. La Lazio è ricca di campioni e fuoriclasse in grado di risolvere autonomamente una partita. Con il Feyenoord tuttavia sale in cattedra l'eroe che non ti aspetti, specialmente nel giorno del suo esordio europeo in biancoceleste. Matias Vecino, da campione quale è, non sente minimamente la pressione e mette in campo la garra charrua classica in particolar modo degli uruguaiani. Al terzo minuto con un esterno dolcissimo taglia a metà la difesa olandese serve Luis Alberto solo davanti a Bijlow per l'1-0. Al numero 5, tuttavia, non basta l'assist e va alla ricerca spasmodica della sua prima rete biancocleste. Prima un'intervento super dello stesso Bijlow gli nega la gioia ma al 28° dopo aver respinto il cross teso di Zaccagni il portiere olandese non può nulla sul tap-in a botta sicura di Vecino. Nella ripresa c'è ancora spazio per la gioia di Vecino che al 63° raccoglie una palla destinata a Immobile e solo davanti al portiere segna il gol del 4-0 sotto la Curva Nord.

Incubi scacciati

Parole sincere e di sfogo quelle di Vecino nel post partita. Il centrocampista biancoceleste si leva qualche sassolino dalle scarpe ripercorrendo l'ultimo anno vissuto all'Inter. Vecino non si nasconde e rivela come sia rimasto all'Inter forte di promesse sul suo ruolo poi non mantenute da Simone Inzaghi. Nella Capitale l'uruguaiano ha ritrovato la cosa più importante: la fiducia dell'allenatore. Con questa doppietta Vecino scaccia via definitivamente gli incubi legati all'ultima stagione in neroazzurro. Ora la Lazio se lo gode e lui si gode il suo nuovo pubblico. "Perdonato dopo il gol Champions? Non lo so, Non so, me lo diranno loro. Ma con le prestazioni sono certo che riuscirò a guadagnarmi la loro stima" 

Doppietta

Cinque anni dopo Vecino si toglie anche il lusso di segnare nuovamente una doppietta. Stagione 2016/2017 in un rocambolesco Fiorentina-Inter conclusosi 5-4 per la viola Vecino incise, insieme con Babacar, con due reti a quella che sarebbe poi diventata la sua nuova squadra. Ora Vecino non ha intenzione di fermarsi e cercherà la prima marcatura biancoceleste anche in campionato, magari già domenica.