Dopo aver giocato un gran calcio con l'Empoli, Maurizio Sarri ha dato definitivamente il via alla sua carriera da professionista. Al punto che il primo vero club a puntare fortemente su di lui è stato il Napoli del presidente Aurelio De Laurentiis. Tra i partenopei il tecnico si è sentito a casa: anche perché nonostante sia cresciuto in Toscana, è il capoluogo campano la sua città d'origine. Lì l'allenatore è quasi subito riuscito ad entrare in sintonia con i propri uomini, così come i giocatori a sua disposizione hanno imparato a memoria quelli che sono i suoi dettami tattici. Non è stato facile stare appresso alle idee di Sarri ma ne è valsa la pena tra gli azzurri, visto che hanno vissuto alcuni degli anni migliori della loro storia. Dopo il periodo di Diego Armando Maradona è difficile trovare un momento migliore rispetto a quello con il tecnico napoletano, di nascita, in panchina.
news
Lazio, Zenga ricorda Sarri: “Vi racconto come affrontavamo il suo Napoli”
Walter Zenga ha ricordato le difficoltà nell'affrontare le squadre allenata dal tecnico, ora sulla panchina della Lazio, Maurizio Sarri
Il ricordo
Uno dei suoi calciatori più importanti è stato Lorenzo Insigne. Attaccante esterno che sta incantando anche in Nazionale durante Euro2020. Se l'Italia è riuscita a battere il Belgio ai quarti di finale, aggiudicandosi così la semifinale contro la Spagna, il merito è anche del fantasista partenopeo. La suggestione di vederlo ancora con Sarri ma nella Lazio è forte. Tuttavia, proprio degli automatismi di quel Napoli, ha parlato l'ex allenatore del Crotone Walter Zenga. Ecco il pensiero che l'ex portiere della Nazionale ha rilasciato ai microfoni di Sky Sport qualche ora fa: "Ricordo che quando allenavo il Crotone, prima di affrontare il Napoli di Maurizio Sarri, per tutta la settimana lavorammo su un allenamento in particolare: cercammo di adottare le contromisure per limitare il movimento di Lorenzo Insigne. L'esterno rientrava sul destro e metteva la palla sul secondo palo. Il tutto per favorire l'inserimento di Callejon. Qual è stato il risultato? Che Insigne non è facile da prendere. Siamo andati in svantaggio dopo appena otto minuti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA